In Italia, un numero impressionante di cittadini hanno tentato la fortuna con il gioco d'azzardo nel 2023. Almeno 18 milioni di persone, che rappresentano il 3% della popolazione maggiorenne e il 2,8% di quelli a rischio moderato, si sono uniti alle slot-machine, gratta e vinci e sale bingo. Ma dietro ogni vincita c'è un prezzo da pagare: le famiglie dei giocatori che hanno tentato la fortuna sono state colpite duramente dalla "azzardo passivo", con una perdita stimata di 7,6 punti percentuali di qualità della vita.
Il fenomeno del gioco d'azzardo è anche stato segnalato dalle autorità antimafia, che hanno rilevato la presenza di clan mafiosi nel settore. Ne sono stati individuati 147 clan censiti, con l'involvemente di 25 Procure Antimafia. Le mafie hanno anche iniziato a giocare con le entrate del gioco legale, che sono raggiunte dai 157 miliardi e 453 milioni di euro nel 2024, con un aumento del +6,59% rispetto al precedente anno.
Il boom dell'online ha confermato la crescita della presenza del gioco d'azzardo nella vita quotidiana delle persone. Nel 2024, ci sono stati quasi 16 milioni di conti giocatori attivi, mentre nel 2020 ne erano solo 11 milioni. La Campania è stata la regione più colpita da inchieste sull'azzardo, con 40 clan mafiosi identificati.
Il presidente nazionale di Libera, Luigi Ciotti, ha sottolineato che il fenomeno del gioco d'azzardo è un problema nazionale che coinvolge anche altre realtà criminali estere. "Dobbiamo smascherare l'inganno" e non dimenticare che dietro ogni vincita c'è un prezzo da pagare per le persone che si giocano la vita.
Il fenomeno del gioco d'azzardo è anche stato segnalato dalle autorità antimafia, che hanno rilevato la presenza di clan mafiosi nel settore. Ne sono stati individuati 147 clan censiti, con l'involvemente di 25 Procure Antimafia. Le mafie hanno anche iniziato a giocare con le entrate del gioco legale, che sono raggiunte dai 157 miliardi e 453 milioni di euro nel 2024, con un aumento del +6,59% rispetto al precedente anno.
Il boom dell'online ha confermato la crescita della presenza del gioco d'azzardo nella vita quotidiana delle persone. Nel 2024, ci sono stati quasi 16 milioni di conti giocatori attivi, mentre nel 2020 ne erano solo 11 milioni. La Campania è stata la regione più colpita da inchieste sull'azzardo, con 40 clan mafiosi identificati.
Il presidente nazionale di Libera, Luigi Ciotti, ha sottolineato che il fenomeno del gioco d'azzardo è un problema nazionale che coinvolge anche altre realtà criminali estere. "Dobbiamo smascherare l'inganno" e non dimenticare che dietro ogni vincita c'è un prezzo da pagare per le persone che si giocano la vita.