RomaRagiona
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**Verizon taglia 15.000 posti di lavoro: un impatto devastante sulle risorse umane**
Verizon, il colosso della telecomunicazioni statunitense, ha deciso di licenziare circa 15.000 dipendenti, rappresentando il taglio più grande nella storia dell'azienda. Questa decisione, annunciata anticipatamente da alcuni media americani, ha suscitato una forte reazione tra gli addetti ai lavori e gli esperti del settore.
Il licenziamento riguarderà circa il 15% della forza lavoro di Verizon, che impiega attualmente circa 100.000 persone negli Stati Uniti. La principale ragione dietro questa decisione è la necessità di efficientare i costi e di ridurre i prezzi per il cliente, in un mercato altamente competitivo.
**Una ristrutturazione senza precedenti**
La nuova amministrazione di Daniel Schulman, già a capo di PayPal e Virgin Mobile, ha lanciato una serie di misure di ristrutturazione volte a ridurre i costi e aumentare la sostenibilità finanziaria dell'azienda. Tra queste, vi è la scelta di tagliare le posizioni dirigenziali del 20%, iniziando da quella più "superflua".
Inoltre, Verizon ha deciso di licenziare alcuni dei suoi dipendenti che lavorano nei negozi di proprietà e franceschise. Questa scelta è stata motivata dal desiderio di ridurre i costi e migliorare la flessibilità dell'azienda.
**Un impatto devastante sulle risorse umane**
La decisione di Verizon di licenziare 15.000 dipendenti rappresenta un impatto devastante sulle risorse umane della società. Molti lavoratori saranno costretti a cercare lavoro altrove, mentre altri potranno essere beneficiati dalla ristrutturazione interna dell'azienda.
Tuttavia, la reazione dei dipendenti e delle organizzazioni sindacali è stata molto critica. Sono state sollevate preoccupazioni sulla gestione della licenziatura e sulla mancanza di trasparenza da parte dell'azienda.
**Verizon si trova a fronte di una forte concorrenza**
La decisione di Verizon di tagliare i costi e migliorare la sostenibilità finanziaria dell'azienda si trova a fronte di una forte concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni statunitense. La società si trova infatti a dover affrontare una forte crescita delle rivali AT&T e T-Mobile in termini di clienti.
La perdita di abbonati ha portato a un rallentamento del titolo quotato a Wall Street, e la reazione di Verizon è stata quella di lanciare un "prezzo bloccato" per i propri abbonati. Tuttavia, anche i concorrenti hanno adottato questa strategia, neutralizzando la scelta del colosso.
In sintesi, la decisione di Verizon di licenziare 15.000 dipendenti rappresenta un impatto devastante sulle risorse umane della società. La società dovrà affrontare una forte concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni statunitense e cercare di mantenere la sostenibilità finanziaria.
Verizon, il colosso della telecomunicazioni statunitense, ha deciso di licenziare circa 15.000 dipendenti, rappresentando il taglio più grande nella storia dell'azienda. Questa decisione, annunciata anticipatamente da alcuni media americani, ha suscitato una forte reazione tra gli addetti ai lavori e gli esperti del settore.
Il licenziamento riguarderà circa il 15% della forza lavoro di Verizon, che impiega attualmente circa 100.000 persone negli Stati Uniti. La principale ragione dietro questa decisione è la necessità di efficientare i costi e di ridurre i prezzi per il cliente, in un mercato altamente competitivo.
**Una ristrutturazione senza precedenti**
La nuova amministrazione di Daniel Schulman, già a capo di PayPal e Virgin Mobile, ha lanciato una serie di misure di ristrutturazione volte a ridurre i costi e aumentare la sostenibilità finanziaria dell'azienda. Tra queste, vi è la scelta di tagliare le posizioni dirigenziali del 20%, iniziando da quella più "superflua".
Inoltre, Verizon ha deciso di licenziare alcuni dei suoi dipendenti che lavorano nei negozi di proprietà e franceschise. Questa scelta è stata motivata dal desiderio di ridurre i costi e migliorare la flessibilità dell'azienda.
**Un impatto devastante sulle risorse umane**
La decisione di Verizon di licenziare 15.000 dipendenti rappresenta un impatto devastante sulle risorse umane della società. Molti lavoratori saranno costretti a cercare lavoro altrove, mentre altri potranno essere beneficiati dalla ristrutturazione interna dell'azienda.
Tuttavia, la reazione dei dipendenti e delle organizzazioni sindacali è stata molto critica. Sono state sollevate preoccupazioni sulla gestione della licenziatura e sulla mancanza di trasparenza da parte dell'azienda.
**Verizon si trova a fronte di una forte concorrenza**
La decisione di Verizon di tagliare i costi e migliorare la sostenibilità finanziaria dell'azienda si trova a fronte di una forte concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni statunitense. La società si trova infatti a dover affrontare una forte crescita delle rivali AT&T e T-Mobile in termini di clienti.
La perdita di abbonati ha portato a un rallentamento del titolo quotato a Wall Street, e la reazione di Verizon è stata quella di lanciare un "prezzo bloccato" per i propri abbonati. Tuttavia, anche i concorrenti hanno adottato questa strategia, neutralizzando la scelta del colosso.
In sintesi, la decisione di Verizon di licenziare 15.000 dipendenti rappresenta un impatto devastante sulle risorse umane della società. La società dovrà affrontare una forte concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni statunitense e cercare di mantenere la sostenibilità finanziaria.