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Due petroliere della flotta ombra russa, la Kairo e la Virat, sono state attaccate nel Mar Nero in un'operazione condotta dal Servizio di sicurezza ucraino (Sbu). Secondo l'agenzia LaPresse, l'attacco è avvenuto nel pomeriggio del venerdì scorso, quando le due navi sono state colpite con precisione dalle forze ucraine.
Le fonti confermano che la missione è stata effettuata grazie all'utilizzo di droni navali "Sea Baby", strumento molto avanzato per l'attacco. L'operazione, portata avanti dalla 13a Direzione Generale del Controspionaggio Militare dell'Sbu con la Marina Ucraina, è stata condotta con grande successo.
Le due petroliere, colpite rapidamente uno dopo l'altra, sono state bersaglio di un attacco con precisione, che ha fatto piombare le navi fuori uso. L'attacco è stato un colpo alla flotta ombra russa nel Mar Nero, che era stata utilizzata per rifornire la Russia nella sua guerra in Ucraina.
L'operazione ha dimostrato la capacità dell'Sbu di effettuare attacchi con precisione ai bersagli russi nel Mar Nero, e segna un importante passo avanti per le forze ucraine nella loro lotta contro il Russia.
Le fonti confermano che la missione è stata effettuata grazie all'utilizzo di droni navali "Sea Baby", strumento molto avanzato per l'attacco. L'operazione, portata avanti dalla 13a Direzione Generale del Controspionaggio Militare dell'Sbu con la Marina Ucraina, è stata condotta con grande successo.
Le due petroliere, colpite rapidamente uno dopo l'altra, sono state bersaglio di un attacco con precisione, che ha fatto piombare le navi fuori uso. L'attacco è stato un colpo alla flotta ombra russa nel Mar Nero, che era stata utilizzata per rifornire la Russia nella sua guerra in Ucraina.
L'operazione ha dimostrato la capacità dell'Sbu di effettuare attacchi con precisione ai bersagli russi nel Mar Nero, e segna un importante passo avanti per le forze ucraine nella loro lotta contro il Russia.