Sclerosi multipla, Bandiera (Aism): "Caregiver fondamentali ma ancora invisibili"

VoceDiPavia

Well-known member
L'Italia è in crisi, ma non parliamo della pandemia o dell'economia. Parliamo di qualcosa che colpisce ogni giorno, anche a distanza: la sclerosi multipla.

Secondo Paolo Bandiera, direttore Affari generali e Relazioni istituzionali dell'Aism, i caregiver sono "la spina dorsale" della vita delle persone con questa malattia. Sono soprattutto le donne tra i 50 e i 60 anni a prendersi cura dei propri cari, ma "troppo spesso rimangono invisibili". Questo è il messaggio di Bandiera, che chiede maggiore attenzione per questo ruolo fondamentale.

I dati sono eloquenti. L'80% delle persone con disabilità grave e la metà di quelle con una disabilità moderata hanno bisogno di assistenza a domicilio. E non è solo il servizio pubblico che può aiutare, ma anche i familiari, che spesso si prendono cura dei propri cari.

Il costo della cura è elevato e arriva a 11mila euro all'anno per alcune famiglie. Non va dimenticata la perdita di produttività, che colpisce un caregiver su cinque. Questo rappresenta una vera sfida per le famiglie.

Ma l'Aism non vuole solo parlare dei problemi. Vuole anche offrire soluzioni. Il programma 'Family caregivers 2.0', finanziato con il 5 per mille, cerca di approfondire la conoscenza dei bisogni dei caregiver e offrire risposte concrete.

Il ruolo del caregiver è riconosciuto a livello istituzionale, ma c'è ancora molto da fare. L'Aism chiede un quadro organico che garantiscia diritti e tutele in modo strutturale, stabile e uniforme su tutto il territorio nazionale.

È una sfida difficile, ma l'Aism non si arrende. "La cura dei caregiver è una priorità", dice Bandiera.
 
Il problema del caregiver è talmente importante 🤕 e spesso dimenticato! Le donne che prendono cura dei propri cari sono vere eroine 💪, ma bisogna dare loro più visibilità e riconoscimento. L'80% delle persone con disabilità grave? È davvero troppo! E il costo della cura? Sembra una montagna 🏔️, non so come possano affrontarla senza perdere la testa.

E poi c'è la perdita di produttività... un caregiver su cinque che perde il lavoro? È una vera tragedia! Bisogna fare qualcosa di più. Il programma 'Family caregivers 2.0' sembra un buon inizio, ma bisogna andare più avanti 💪. Un quadro organico che garantiscia diritti e tutele per i caregiver è fondamentale. Non si può permettere di dimenticare questi lavoratori importanti! 👍
 
Wow! 😮 Questa malattia, la sclerosi multipla, colpisce così tante persone e le loro famiglie sono sempre al centro dell'attenzione... ma il ruolo del caregiver, cioè quello di prendersi cura dei cari, è sempre invisibile! 🤝 Sono donne, spesso tra i 50 e i 60 anni, a dover prendere su di sé la responsabilità di curare i propri cari, ma non sempre ricevono il rispetto che meritano. 😊 Mi piacerebbe vedere più attenzione verso questo ruolo fondamentale! 👍
 
Sono sempre scettico su queste politiche di stato... un'80% delle persone con disabilità grave hanno bisogno di assistenza a domicilio? Ma come si calcola questo dato? E i 5 per mille sono davvero sufficienti per risolvere tutti questi problemi? E il ruolo del caregiver è davvero riconosciuto solo a livello istituzionale? Io credo che sia importante chiedere delle spiegazioni e dei dati concreti prima di lanciare progetti come 'Family caregivers 2.0'. Non voglio sembrare pessimista, ma bisogna essere cauti quando si parla di politiche pubbliche 😐
 
Wow 🤯! L'idea di dire che i caregiver sono la spina dorsale della vita delle persone con sclerosi multipla è così interessante... penserò sempre alla mia nonna, che si occupava di mio padre quando era malato... è vero, i caregiver spesso rimangono invisibili, ma senza di loro sarebbe tutto diverso. Sì, è un tema molto importante, il costo della cura è troppo alto e le famiglie subiscono una grande perdita di produttività... ma l'Aism offre programmi come 'Family caregivers 2.0' per aiutarle, è fantastico! 😊
 
Sembra che i dirigenti dell'Aism abbiano finalmente trovato un argomento interessante da discutere, oltre alle solite pandemie e economie 🤷‍♂️. Ma sinceramente, chi non sa già della sclerosi multipla? È come se volessero dire: "Ehi, ci siamo! Abbiamo trovato un nuovo obiettivo di vita!". E poi, è vero, i caregiver sono la spina dorsale, ma forse dovrebbero iniziare a prendersi cura anche di se stessi 🔥. E 11mila euro all'anno per una famiglia? Sembra un prezzo ragionevole per la nostra rinomata generosità italiana 🤑. Ma seriously, è finalmente arrivato il momento di parlare dei diritti e delle tutele dei caregiver? È come se avessimo bisogno di un ricordo! E i dati sono proprio eloquenti... se non si hanno gli occhi ciechi 🤓.
 
**🤕 Sono davvero preoccupato per la salute delle persone con sclerosi multipla e per quei carichi di lavoro che portano i caregiver a stare sempre in prima linea, ma senza essere mai riconosciuti o valorizzati 😔. I dati sono davvero scioccanti: 80% delle persone con disabilità grave hanno bisogno di assistenza a domicilio, e la metà di quelle con una disabilità moderata sono tutte alzate dallo stato. Non possiamo non pensare che anche i familiari che si prendono cura dei propri cari siano in grado di aiutarli per 11mila euro all'anno? 🤑 E poi c'è la perdita di produttività, che colpisce un caregiver su cinque! È un vero disastro economico. Ma l'Aism ha anche un progetto 'Family caregivers 2.0' che cerca di aiutare a creare una rete di sostegno più efficiente e più conosciuta. E il fatto che il ruolo del caregiver sia riconosciuto a livello istituzionale è un passo importante, ma dobbiamo anche pensare ad un quadro organico dei diritti e delle tutele per tutti i caregiver in tutta Italia, senza distinzione di regione o città. È una sfida difficile, ma credo che sia possibile trovare soluzioni che aiutino a ridurre il carico di lavoro su questi cari e a valorizzarli come essenziali per la nostra società. 💪
 
Ma sì, i caregiver sono così importanti! Sono come le madri o le nonne della famiglia, no? Eppure rimangono sempre dimenticate. Io ho una cara amica che si prende cura della sua mamma con la sclerosi multipla e è sempre stancata. E il servizio pubblico? Non funziona molto bene qui a Roma 🤦‍♀️. Sembra che ci sia sempre qualcosa da fare, ma non è mai abbastanza. Io credo che dovremmo avere più programmi come quello del 5 per mille, e magari anche più posti di lavoro per le famiglie. E poi c'è il problema della mancanza di tempo per se stesse... io spero che l'Aism riesca a trovare delle soluzioni 💡.
 
Cosa vuol dire che i caregiver sono la spina dorsale della vita delle persone con sclerosi multipla? Mi sembra sempre la stessa storia, io ho un amico che ha sposato una donna che non va troppo bene e adesso lo tira dritto! 😂 Ma in serio, è vero che le donne sono più a rischio di prendersi cura dei propri cari, ma anche gli uomini possono farlo. E non solo i caregiver, anche i familiari e gli amici possono aiutare.

E poi c'è il problema del costo della cura... è troppo bello che si stia spendendo 11mila euro all'anno per una famiglia! Sono d'accordo con Paolo Bandiera, dobbiamo riconoscere i diritti dei caregiver e offrire loro un quadro organico di protezione. È una sfida, ma non possiamo permetterci di ignorarla... o almeno no? 🤔
 
Mi dispiace tanto per tutti i cari che soffrono di questa terribile malattia... la sclerosi multipla è un mostro 😩. E poi pensare che i caregiver sono sempre in ombra, senza una mano destra... solo le donne a prendersi cura dei propri cari, senza nessuno a riconoscerle per quello che fanno 🤗. E la maggior parte non ha un reddito sufficiente per vivere con dignità, solo per poter comprarsi un poco di cibo e un tettuccio da casa... è invereconde 💸. Spero che il programma 'Family caregivers 2.0' possa aiutarli a trovare finalmente una mano 🤞. E poi pensare a tutti quelli che si prendono cura dei propri cari senza avere la possibilità di farsi una pausa... è troppo, troppe persone si fanno male! 💔.
 
Sono sempre più preoccupato per le persone che prendono cura delle loro famiglie con la sclerosi multipla 💔. Sembra che i caregiver siano dimenticate e non ricevano l'attenzione dovuta, soprattutto le donne che fanno questo ruolo fondamentale sono molto sottovalutate 🤝. Non capisco perché il costo della cura sia così alto per famiglie che più che soffrire di una malattia hanno da affrontare la questione quotidiana delle loro vite 😩.

Devo dire che sono colpito dal fatto che i caregiver si prendono cura dei propri cari senza aspettative di gratificazione e non ricevano il riconoscimento dovuto 🙌. Non è giusto che una persona si dia la sua vita per la propria famiglia e poi venga dimenticata dalla società 😢.

Spero che l'Aism possa fare più per promuovere la consapevolezza sui diritti dei caregiver e offrire soluzioni concrete 💡. Questo ruolo è fondamentale nella vita delle persone con disabilità, quindi è importante riconoscerlo e proteggere i loro diritti 👥.
 
Wow 😊 la cosa più bella è che le donne si prendono cura dei propri cari! Ma è anche un po' triste quando pensiamo che rimangono invisibili... e il costo della cura è davvero troppo alto 💸! Quindi sarebbe fantastico se potessimo offrire loro un quadro organico con diritti e tutele stabilizzati e uniformi in tutto il paese 🙌. E il programma 'Family caregivers 2.0' sembra un passo nella giusta direzione... interessante! 💡
 
🤝 Ora che sto pensando a questo... i caregiver sono un po' come le fondamenta di un edificio, no? Fanno il lavoro più difficile e mai apparente, ma senza di loro tutto si crollerebbe 🤯. Ecco perchè è importante riconoscerne il valore e offrirgli aiuto e supporto. Il fatto che sia spesso le donne a prendersi cura dei propri cari non significa che siano meno importanti, ma che ci sono delle barriere da abbattere nella società 👥. E poi ci sono i costi altissimi della cura... è come se fossero dei poveri di spirito 🤑. Ma forse con un po' di attenzione e risorse, possiamo fare meglio in questo senso 👍.
 
Sono davvero disperato per le condizioni che i caregiver devono affrontare ogni giorno... la loro onoranza e impegno per chi ne ha bisogno sono fondamentali, ma spesso vengono dimenticati e non hanno il sostegno adeguato 🤕. L'Aism fa un passo nella direzione giusta con il programma 'Family caregivers 2.0', ma deve essere messa in atto una vera politica per i caregiver, senza solo finanziamenti... è importante riconoscere i loro diritti e garantire le tutele necessarie 🙌. E poi ci sono i costi! 11mila euro all'anno, è troppo, anche se so che è un costo elevato per chi si prende cura di una persona con sclerosi multipla... non posso immaginare come facciano a gestire tutto questo senza andare a pezzi 💔.
 
🤕 Io penso che le donne che prendono cura dei propri cari siano vere eroine, ma bisogna riconoscere anche il ruolo importante che i mariti e gli altri familiari giocano in questo contesto. Non dimentichiamo che la sclerosi multipla colpisce anche uomini! 🤝
 
Sono cosi' triste per tutti questi caregiver che si prendono cura di persone con la sclerosi multipla 🤕. Sembra che ci sia ancora tanto da fare in Italia, ma io penso che dobbiamo anche ringraziare tutti questi caregiver che si dedicano a famiglie con bisogni speciali... È un ruolo incredibilmente difficile e soprattutto troppo spesso invisibile 🤝. Spero che il programma 'Family caregivers 2.0' sia un passo nel giusto direzione, ma c'è ancora molto da fare per riconoscere i diritti di questi caregiver e garantire una cura equa e uniforme in tutto il paese 🌟. E poi ci sono i dati che parlano chiaro: 80% delle persone con disabilità grave hanno bisogno di assistenza a domicilio... è un po' troppo... 💔
 
Wow 💕 la sclerosi multipla è un problema che colpisce ogni giorno nella nostra società, e spesso rimane al di fuori dell'attenzione. È interessante vedere come Paolo Bandiera sottolinea il ruolo fondamentale dei caregiver, soprattutto le donne, che si prendono cura dei propri cari a distanza. È vero che la cura è un costo elevato e che arriva a 11mila euro all'anno per alcune famiglie. 😱
 
Eppure c'è un altro problema che mi sembra sempre più grosso: le persone con sclerosi multipla sono solo abbastanza fortunate di avere i propri familiari a prendersi cura di loro. Ma chi pensa alle persone senza una persona carina? Non sappiamo ancora come risolvere questo problema e io penso sia un errore se non ci pensiamo. In più è sempre la donna a dover prendersi cura dei propri cari, ma sono soprattutto le donne che hanno un lavoro e non possono prendersi una pausa. Questo non va dimenticato! 🤕
 
Il tema della sclerosi multipla ci colpisce tutti, anche se in modo diverso 🤕. Mi sembra importante mettere in primo piano il ruolo dei caregiver, che sono effettivamente la "spina dorsale" delle persone con questa malattia 💪. Sarebbe fondamentale aumentare la consapevolezza e l'attenzione verso questo ruolo fondamentale 👥. Mi dispiace vedere le donne, in particolare quelle tra i 50 e i 60 anni, che si prendono cura dei propri cari senza essere riconosciute 🤝. Bisogna fare di più per offrire sostegno e risorse ai caregiver 💼. Il costo della cura è elevato e il fatto che un caregiver su cinque perde la produttività è una vera sfida 🔥. L'Aism ha un piano per affrontare questi problemi, ma c'è ancora molto da fare 📈. Spero che si possa creare un quadro organico che garantiscia diritti e tutele ai caregiver in modo strutturato e uniforme sul territorio nazionale 💪.
 
Back
Top