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"L'Europa è fuori dai giochi"
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha affermato in un'intervista recente che "l'Unione europea non conta nulla". Una posizione che ha destato scalpore in tutta Europa, specialmente dopo l'incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"Abbiamo appaltato agli americani e ai russi la possibilità di risolvere la guerra. Purtroppo, non abbiamo un ruolo. L'Europa è totalmente fuori dai giochi", spiega Orban. Una affermazione che sembra confermare l'impressione di alienazione dell'Unione europea dagli eventi internazionali.
Ma cosa significa esattamente questa affermazione? E come può essere considerata una posizione espansiva, dopo aver detto "l'Europa non conta più nulla"?
La risposta potrebbe essere che Orban intenda dire che l'Unione europea non ha la capacità di agire da sola e indipendente sulle questioni internazionali. E questo è vero. L'Europa non è più in grado di agire senza la presenza degli Stati uniti o della Russia.
Ma l'esito finale sarà comunque quello che lo Stato europeo, che si sostiene sulla sua cooperazione rafforzata già prevista dai Trattati, emetta un debito comune per finanziare le nuove funzioni essenziali da devolvere, a scapito della sovranità del singolo Stato.
In questo contesto, la posizione di Orban sembra più una spunta nel libro della strategia estera che conferma l'egemonia statunitense e russa, piuttosto che un espediente per liberare il continente dall'influenza di questi due paesi.
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha affermato in un'intervista recente che "l'Unione europea non conta nulla". Una posizione che ha destato scalpore in tutta Europa, specialmente dopo l'incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"Abbiamo appaltato agli americani e ai russi la possibilità di risolvere la guerra. Purtroppo, non abbiamo un ruolo. L'Europa è totalmente fuori dai giochi", spiega Orban. Una affermazione che sembra confermare l'impressione di alienazione dell'Unione europea dagli eventi internazionali.
Ma cosa significa esattamente questa affermazione? E come può essere considerata una posizione espansiva, dopo aver detto "l'Europa non conta più nulla"?
La risposta potrebbe essere che Orban intenda dire che l'Unione europea non ha la capacità di agire da sola e indipendente sulle questioni internazionali. E questo è vero. L'Europa non è più in grado di agire senza la presenza degli Stati uniti o della Russia.
Ma l'esito finale sarà comunque quello che lo Stato europeo, che si sostiene sulla sua cooperazione rafforzata già prevista dai Trattati, emetta un debito comune per finanziare le nuove funzioni essenziali da devolvere, a scapito della sovranità del singolo Stato.
In questo contesto, la posizione di Orban sembra più una spunta nel libro della strategia estera che conferma l'egemonia statunitense e russa, piuttosto che un espediente per liberare il continente dall'influenza di questi due paesi.