"Perché l'omaggio a Pavarotti sembra un mausoleo del kitsch, e come strazio ci lasciano Carreras e Domingo con 'My Way'?
L'ultima settimana ha visto la prima del grande tributo televisivo al leggendario tenore Luciano Pavarotti, che nel 90° anniversario della sua nascita e a vent’anni dalla sua scomparsa ha avuto il ruolo di protagonista nella trasmissione 'Pavarotti 90', condotta da Michelle Hunziker e ideata da Nicoletta Mantovani. Il programma è stato un vero e proprio omaggio al leggendario, con la partecipazione di Laura Pausini, Biagio Antonacci, Luciano Ligabue, Il Volo e molti altri artisti.
Ma cosa abbiamo visto? Abbiamo visto Carreras e Domingo straziare il classico 'My Way' per far piangere i pubblici, ed è lì che siamo arrivati. Un omaggio che sembra più un mausoleo del kitsch, perché non ho visto una sola parola di Pavarotti che sia stata ricordata con autenticità e profondità.
Dovremmo essere graci per questo tributo televisivo? O dovremmo essere sollevati dal pensiero che la nostra cultura artistica stia sempre più cercando di ricreare, in ogni modo possibile e senza scrupoli, i classici? Dobbiamo ammirare la sagacia di Nicoletta Mantovani, che ha costruito un mausoleo in quello del Pop per far ricordare il leggendario, e che ci fa pensare a quanto sia difficile ricreare qualcosa di autentico?
In ogni caso, è chiaro che l'omaggio a Pavarotti non è stato solo un omaggio artistico. È stata una scelta commerciale che ha cercato di creare un'atmosfera da teatro d'opera in uno spazio televisivo, e che ci fa pensare a quanto sia facile ricreare i classici senza avere una profondità autentica."
L'ultima settimana ha visto la prima del grande tributo televisivo al leggendario tenore Luciano Pavarotti, che nel 90° anniversario della sua nascita e a vent’anni dalla sua scomparsa ha avuto il ruolo di protagonista nella trasmissione 'Pavarotti 90', condotta da Michelle Hunziker e ideata da Nicoletta Mantovani. Il programma è stato un vero e proprio omaggio al leggendario, con la partecipazione di Laura Pausini, Biagio Antonacci, Luciano Ligabue, Il Volo e molti altri artisti.
Ma cosa abbiamo visto? Abbiamo visto Carreras e Domingo straziare il classico 'My Way' per far piangere i pubblici, ed è lì che siamo arrivati. Un omaggio che sembra più un mausoleo del kitsch, perché non ho visto una sola parola di Pavarotti che sia stata ricordata con autenticità e profondità.
Dovremmo essere graci per questo tributo televisivo? O dovremmo essere sollevati dal pensiero che la nostra cultura artistica stia sempre più cercando di ricreare, in ogni modo possibile e senza scrupoli, i classici? Dobbiamo ammirare la sagacia di Nicoletta Mantovani, che ha costruito un mausoleo in quello del Pop per far ricordare il leggendario, e che ci fa pensare a quanto sia difficile ricreare qualcosa di autentico?
In ogni caso, è chiaro che l'omaggio a Pavarotti non è stato solo un omaggio artistico. È stata una scelta commerciale che ha cercato di creare un'atmosfera da teatro d'opera in uno spazio televisivo, e che ci fa pensare a quanto sia facile ricreare i classici senza avere una profondità autentica."