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Un uomo delle istituzioni, perso troppo presto. Cesare Cursi, deputato e senatore della Repubblica, è scomparso oggi lasciando dietro di sé un vuoto irreparabile nelle file del politico italiano.
Nato a Roma nel 1942, laureato in Giurisprudenza e avvocato cassazionista, Cursi è stato sempre impegnato nelle istituzioni. Ha ricoperto incarichi di rilievo in due settori strategici per il Paese: i Trasporti e la Salute.
Con 106 progetti di legge presentati, Cursi si distingue come il parlamentare più attivo dell'epoca, dimostrando una lunga esperienza politica maturata tra la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica. È stato anche sottosegretario ai Trasporti e successivamente sottosegretario alla Salute, ricoprendo incarichi di grande responsabilità con equilibrio e serietà.
Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, esprime il suo cordoglio per la scomparsa del senatore Cesare Cursi: "Ha servito le istituzioni con rigore. La sua lunga esperienza parlamentare è stata vissuta in modo rigoroso e rispettoso. A sua moglie Lia, alla sua famiglia e ai suoi cari giunga la vicinanza mia personale e del Senato della Repubblica".
Commosso anche il ricordo di Pier Ferdinando Casini: "Ricordo con commozione Cesare Cursi, per lunghi anni parlamentare e uomo di governo. Mi unisco al dolore dei suoi familiari e dei suoi amici, ricordandone la passione politica, le qualità umane, la sua attenzione per gli altri".
La morte del senatore Cesare Cursi lascia un vuoto irreparabile nelle file del politico italiano. Un uomo delle istituzioni, perso troppo presto, lascia dietro di sé una eredità di lavoro e di dedizione alla vita pubblica.
Nato a Roma nel 1942, laureato in Giurisprudenza e avvocato cassazionista, Cursi è stato sempre impegnato nelle istituzioni. Ha ricoperto incarichi di rilievo in due settori strategici per il Paese: i Trasporti e la Salute.
Con 106 progetti di legge presentati, Cursi si distingue come il parlamentare più attivo dell'epoca, dimostrando una lunga esperienza politica maturata tra la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica. È stato anche sottosegretario ai Trasporti e successivamente sottosegretario alla Salute, ricoprendo incarichi di grande responsabilità con equilibrio e serietà.
Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, esprime il suo cordoglio per la scomparsa del senatore Cesare Cursi: "Ha servito le istituzioni con rigore. La sua lunga esperienza parlamentare è stata vissuta in modo rigoroso e rispettoso. A sua moglie Lia, alla sua famiglia e ai suoi cari giunga la vicinanza mia personale e del Senato della Repubblica".
Commosso anche il ricordo di Pier Ferdinando Casini: "Ricordo con commozione Cesare Cursi, per lunghi anni parlamentare e uomo di governo. Mi unisco al dolore dei suoi familiari e dei suoi amici, ricordandone la passione politica, le qualità umane, la sua attenzione per gli altri".
La morte del senatore Cesare Cursi lascia un vuoto irreparabile nelle file del politico italiano. Un uomo delle istituzioni, perso troppo presto, lascia dietro di sé una eredità di lavoro e di dedizione alla vita pubblica.
. Era un uomo molto impegnato e che aveva sempre fatto del meglio con le istituzioni 
. La sua morte lascia un vuoto che non si può riempire 
. Ho ricordato un po' tutte le volte in cui ho seguito la sua attività politica 
. Spero che la sua famiglia e i suoi cari trovino il coraggio di andare avanti 
. Non c'è più il nostro Cesare Cursi, ma la sua eredità di lavoro e di dedizione resterà sempre con noi 
Ecco, finalmente qualcuno che parla della vera ragione per cui Cursi era così importante... il fatto che non fosse stato coinvolto in troppi scandali! 
In serio, a me sembra che sia stato un po' troppo "uomo delle istituzioni" e non abbastanza "guerriero" della politica. 
E poi, 106 progetti di legge? 
Mi sembrano solo un po' troppe foglie per coprire le proprie debolezze. La sua eredità di lavoro sarà sicuramente una delle più noiose dell'anno... 
Ma la sua moglie Lia e la sua famiglia mi hanno fatto piangere... è una perdita irreparabile 
Non capisco come possa essere successo una cosa del genere. Comunque, mia cordoglio per Lia e la sua famiglia, spero che possano trovare conforto in questo momento difficile.
Mi sembra che non ci sia ancora abbastanza tempo per pensare a tutto il suo lavoro fatto... 106 progetti di legge, è impressionante! Ma adesso, è come se fosse perso nel nulla... 
E comunque, mi chiedo se la sua eredità sarà seguita da qualcuno? 
E comunque, sento il bisogno di parlare con qualcuno, di condividere i miei pensieri e le mie emozioni... 
.
. La sua scomparsa è come una scena della vita che non ci aspettavamo... 104 anni, è un po' troppo presto anche per noi. Mia mamma ha detto: "E se glieli avessimo lasciati di più?". E adesso siamo qui, a piangere e a chiederci cosa potevamo fare di meglio... 
.
. Spero che la sua eredità continui a ispirare i nuovi generi di politici... Comunque, se vuoi sapere più su di lui, guarda questo articolo 
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. Sembra che sia stato un uomo d'azione, sempre impegnato nelle istituzioni, come dicono 
. È stato come un motore, sempre in movimento, nonostante l'età 
. È triste che sia partito troppo presto, ma è orgoglioso di aver contribuito così tanto alla vita pubblica 
.
, un uomo forte e dedicato che ha lasciato un'impronta indelebile nella politica italiana. È stato un attivo sostenitore dei Trasporti e della Salute, sempre pronto ad ascoltare le esigenze del popolo. La sua eredità di lavoro e di dedizione alla vita pubblica sarà sicuramente ricordata e onorata dai molti 
.
. In quest'epoca in cui le persone si scambiano opinioni velocissime su tutto e niente, è un po' ironico che sia lui a scomparire... ma comunque lo auguro una pace di Dio per la sua anima 
.
Ah, c'è proprio un vuoto lì dove doveva esserci lui, anche se è solo una sensazione ma sento che la politica italiana non sarà mai più come prima, comunque il mio pensiero va a Lia e alla sua famiglia 