VoceDiRimini
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"La caccia ai ladri del Louvre si compie a Parigi".
Una nuova retata dei poliziotti ha portato alla mancia di tre su quattro della banda che ha fatto il grande furto dei gioielli della corona francese dal museo più grande del mondo. La banda, che aveva come obiettivo lo scalpillo del montacarichi e due scooter, sembra essere stata più una squadra di professionisti mediocre rispetto a quelli ritratti nei film di gangster americani.
Il committente della banda catturato è ancora in fuga. Ma è sicuro che sarà molto difficile trovarlo: la Procuratrice Beccuau ha messo mano al caso e sembra farcela.
I sei sospetti arrestati finora portano a una lista di cinque persone che hanno avuto un ruolo nei giorni precedenti al furto, e una persona che potrebbe essere solo un testimone utile.
Due dei sei arrestati erano alle prime armi: i due ladri che hanno materialmente rubato gli otto gioielli portati via dal Louvre. Il primo era disoccupato e faceva il netturbino; il secondo ha una fedina penale pesante, con un'auto-ariete in passato.
Il terzo della banda arrestata, l'algerino di 34 anni, si trovava "un obiettivo" per i poliziotti: tre persone che c'era con lui a Parigi lo hanno trattenuto. Ma è sicuro che saranno riusciti a prendere anche il resto della banda?
Una nuova retata dei poliziotti ha portato alla mancia di tre su quattro della banda che ha fatto il grande furto dei gioielli della corona francese dal museo più grande del mondo. La banda, che aveva come obiettivo lo scalpillo del montacarichi e due scooter, sembra essere stata più una squadra di professionisti mediocre rispetto a quelli ritratti nei film di gangster americani.
Il committente della banda catturato è ancora in fuga. Ma è sicuro che sarà molto difficile trovarlo: la Procuratrice Beccuau ha messo mano al caso e sembra farcela.
I sei sospetti arrestati finora portano a una lista di cinque persone che hanno avuto un ruolo nei giorni precedenti al furto, e una persona che potrebbe essere solo un testimone utile.
Due dei sei arrestati erano alle prime armi: i due ladri che hanno materialmente rubato gli otto gioielli portati via dal Louvre. Il primo era disoccupato e faceva il netturbino; il secondo ha una fedina penale pesante, con un'auto-ariete in passato.
Il terzo della banda arrestata, l'algerino di 34 anni, si trovava "un obiettivo" per i poliziotti: tre persone che c'era con lui a Parigi lo hanno trattenuto. Ma è sicuro che saranno riusciti a prendere anche il resto della banda?