VoceDiRoma
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La svolta green, ovvero la rivoluzione verde nel settore delle costruzioni, è in pieno corso e l'Italia si trova al centro di questo cambiamento. Il materiale a base di canapa e calce creato dalla Tecnocanapa by Senini è solo uno degli esempi virtuosi che stanno rivoluzionando il mondo dell'edilizia.
Biomattone, il nome con cui viene chiamato il prodotto, è un materiale "carbon negative", ovvero che rimuove più CO2 dall'atmosfera di quello emesso. Questo è possibile grazie alle proprietà della canapa industriale, una pianta che è tra le più efficaci nella cattura del carbonio. Ogni ettaro coltivato può assorbire fino a 15 tonnellate di CO2 all'anno.
Il Biomattone non solo riduce l'impatto ambientale delle costruzioni, ma anche attivamente evita il rilascio della CO2 in atmosfera. Inoltre, è un materiale sostenibile e eco-compatibile che garantisce un isolamento termico unico al mondo.
Un altro esempio virtuoso di sostenibilità nella costruzione è il pannello prefabbricato "RiceCyclingWall" realizzato dalla società Benefit Ricehouse in collaborazione con altre aziende. Questo pannello utilizza la lolla di riso, un sottoprodotto agricolo molto diffuso, per creare un biocomposito che valorizza gli scarti e promuove l'edilizia circolare.
La ricerca sui "mattoni viventi" sta ancora in corso, ma già si vedono segnali incoraggianti. A metà 2025, un gruppo di ricercatori del Politecnico federale di Zurigo ha messo a punto un materiale da costruzione che contiene alghe, funghi e cianobatteri per assorbire CO2 dall'ambiente.
La svolta green dell'edilizia è solo all'inizio. L'Italia può essere un modello per il mondo in materia di sostenibilità e innovazione tecnologica. Come si dice sempre in Italia, "chi guarda lontano, muove più".
Biomattone, il nome con cui viene chiamato il prodotto, è un materiale "carbon negative", ovvero che rimuove più CO2 dall'atmosfera di quello emesso. Questo è possibile grazie alle proprietà della canapa industriale, una pianta che è tra le più efficaci nella cattura del carbonio. Ogni ettaro coltivato può assorbire fino a 15 tonnellate di CO2 all'anno.
Il Biomattone non solo riduce l'impatto ambientale delle costruzioni, ma anche attivamente evita il rilascio della CO2 in atmosfera. Inoltre, è un materiale sostenibile e eco-compatibile che garantisce un isolamento termico unico al mondo.
Un altro esempio virtuoso di sostenibilità nella costruzione è il pannello prefabbricato "RiceCyclingWall" realizzato dalla società Benefit Ricehouse in collaborazione con altre aziende. Questo pannello utilizza la lolla di riso, un sottoprodotto agricolo molto diffuso, per creare un biocomposito che valorizza gli scarti e promuove l'edilizia circolare.
La ricerca sui "mattoni viventi" sta ancora in corso, ma già si vedono segnali incoraggianti. A metà 2025, un gruppo di ricercatori del Politecnico federale di Zurigo ha messo a punto un materiale da costruzione che contiene alghe, funghi e cianobatteri per assorbire CO2 dall'ambiente.
La svolta green dell'edilizia è solo all'inizio. L'Italia può essere un modello per il mondo in materia di sostenibilità e innovazione tecnologica. Come si dice sempre in Italia, "chi guarda lontano, muove più".