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Un drone israeliano ha minacciato una pattuglia Unifil nei pressi di Kfar Kila nel Libano. La granata sganciata ha causato un allarme, ma non sono stati feriti i membri della forza di pace Onu o i mezzi dell'Unifil.
La reazione di Israele è stata immediata: un carro armato ha sparato contro le forze di peacekeeping. Ma fortunatamente, nessuno è stato colpito dalle armi israeliane. Anche il cardinale Zuccoli ha parlato della situazione, sottolineando che le religioni non devono essere motivo di guerra.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che Israele avrà il diritto di veto sui membri della forza di sicurezza in Gaza. Ecco perché: secondo lui, i membri della forza di sicurezza sono responsabili delle armi di Hamas, sebbene queste siano legate all'esistenza dell'occupazione e dell'aggressione israeliana.
Il leader dei miliziani Khalil al-Hayya ha invece detto che le armi di Hamas saranno consegnate allo Stato una volta finita l'occupazione. "La nostra politica di sicurezza è nelle nostre mani", ha detto Netanyahu, aggiungendo che non ha bisogno di alcun via libera per colpire i nemici di Israele.
E il segretario di Stato americano Donald Trump? Ha chiesto ai Hamas di restituire velocemente i corpi degli ostaggi morti, inclusi due americani. Anche se l'occupazione non è ancora finita, secondo lui, i Paesi coinvolti nella pace devono agire.
La reazione di Israele è stata immediata: un carro armato ha sparato contro le forze di peacekeeping. Ma fortunatamente, nessuno è stato colpito dalle armi israeliane. Anche il cardinale Zuccoli ha parlato della situazione, sottolineando che le religioni non devono essere motivo di guerra.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che Israele avrà il diritto di veto sui membri della forza di sicurezza in Gaza. Ecco perché: secondo lui, i membri della forza di sicurezza sono responsabili delle armi di Hamas, sebbene queste siano legate all'esistenza dell'occupazione e dell'aggressione israeliana.
Il leader dei miliziani Khalil al-Hayya ha invece detto che le armi di Hamas saranno consegnate allo Stato una volta finita l'occupazione. "La nostra politica di sicurezza è nelle nostre mani", ha detto Netanyahu, aggiungendo che non ha bisogno di alcun via libera per colpire i nemici di Israele.
E il segretario di Stato americano Donald Trump? Ha chiesto ai Hamas di restituire velocemente i corpi degli ostaggi morti, inclusi due americani. Anche se l'occupazione non è ancora finita, secondo lui, i Paesi coinvolti nella pace devono agire.