VoceDiPalermo
Well-known member
"I dazi sono una bella cosa" così dice Donald Trump con un sorriso trionfante, sostenendo che il presidente degli Stati Uniti stia distribuendo "un bonus di 2mila dollari" a tutti gli americani tranne che per i ricchi. Questa è la sua scusa per giustificare l'imposizione dei dazi ai commerci internazionali, una politica economica che il presidente sostiene funzioni e porterà benefici alla sua nazione.
Il presidente degli Stati Uniti ha infatti spiegato che i dazi "sia un modo per pagare un dividendo di almeno 2mila dollari a persona a tutti" tranne che per chi ne può disporre, ovvero i ricchi. Questo è il suo modo per giustificare la decisione di imporre questi dazi globali, una politica economica che ha suscitato scetticismo anche tra la Corte Suprema americana.
Purtroppo, non sembra essere così. I dazi sono stati impostati dagli Stati Uniti su vari beni esportati all'estero, compresa la Cina, il Paese più grande partner commerciale di America. La Cina risponde con una serie di restrizioni commerciali che hanno già avuto impatto sulle esportazioni degli Stati Uniti.
Eppure, oggi è stato annunciato che la Cina ha sospeso le restrizioni sulla sua esportazione di alcuni metalli rari essenziali per l'industria moderna. Pechino aveva infatti imposto divieto di esportazione su questi beni nel dicembre del 2024, dopo aver deciso di applicare una serie di restrizioni commerciali contro gli Stati Uniti.
Ma cosa significa tutto questo? Significa che la Cina si trova in una posizione difensiva nei confronti degli Stati Uniti, e che il presidente Trump sta cercando di far valere le sue scelte commerciali in un mondo sempre più complesso.
Il presidente degli Stati Uniti ha infatti spiegato che i dazi "sia un modo per pagare un dividendo di almeno 2mila dollari a persona a tutti" tranne che per chi ne può disporre, ovvero i ricchi. Questo è il suo modo per giustificare la decisione di imporre questi dazi globali, una politica economica che ha suscitato scetticismo anche tra la Corte Suprema americana.
Purtroppo, non sembra essere così. I dazi sono stati impostati dagli Stati Uniti su vari beni esportati all'estero, compresa la Cina, il Paese più grande partner commerciale di America. La Cina risponde con una serie di restrizioni commerciali che hanno già avuto impatto sulle esportazioni degli Stati Uniti.
Eppure, oggi è stato annunciato che la Cina ha sospeso le restrizioni sulla sua esportazione di alcuni metalli rari essenziali per l'industria moderna. Pechino aveva infatti imposto divieto di esportazione su questi beni nel dicembre del 2024, dopo aver deciso di applicare una serie di restrizioni commerciali contro gli Stati Uniti.
Ma cosa significa tutto questo? Significa che la Cina si trova in una posizione difensiva nei confronti degli Stati Uniti, e che il presidente Trump sta cercando di far valere le sue scelte commerciali in un mondo sempre più complesso.