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L'escalade è una passione, un gioco, una sfida che richiede passione, dedizione e sacrificio. Ma in questo gioco in cui il mondo intero sembra avere parte, troppi spettatori si stanno perdendo. Perché? Basta guardare le cifre: 200 miliardi di persone sul pianeta che oggi hanno i mezzi per provare l'escalade e di queste solo una piccola parte sceglie di mettere in pratica la sua passione. E la maggior parte di coloro che scelgono questa scelta, se non è già famoso o ha già avuto successi, si trova ad avere un finanziamento limitato.
L'escalade, come il calcio, ha bisogno di pubblicità. I social hanno contribuito moltissimo a questo fenomeno. Chi si avvicina alla montagna in questi tempi deve essere mosso da interesse e curiosità, non da desiderio di emulazione. Eppure, spesso dopo aver trovato la passione per l'alpinismo, tutti gli altri si scambiano foto sulla stessa via, lo stesso tipo di salita. Non c'è più varietà nell'escalade o è così? Ognuno ha un suo stile, ma è solo uno?
L'escalade, come il calcio, ha bisogno di pubblicità. I social hanno contribuito moltissimo a questo fenomeno. Chi si avvicina alla montagna in questi tempi deve essere mosso da interesse e curiosità, non da desiderio di emulazione. Eppure, spesso dopo aver trovato la passione per l'alpinismo, tutti gli altri si scambiano foto sulla stessa via, lo stesso tipo di salita. Non c'è più varietà nell'escalade o è così? Ognuno ha un suo stile, ma è solo uno?