VoceDiMatera
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L'Alpinismo deve ritrovare sé stesso, non lasciare scivolare a valle il suo meraviglioso fascino. Troppi clamori e sponsor sopra gli 8mila, ma un altro alpinismo è possibile.
Gli alpinisti più forti diventano grandi e famosi, e salvo eccezioni, scelgono di diventare aziende. Il business as usus non dovrebbe arrivare dove l'aria è sottile.
L'alpinismo classico con le sue tecniche e le sue difficoltà, è in fondo una condizione che lo scalatore si pone per raggiungere e conquistare sé stesso attraverso la conquista della montagna.
Gli alpinisti più forti diventano grandi e famosi, e salvo eccezioni, scelgono di diventare aziende. Il business as usus non dovrebbe arrivare dove l'aria è sottile.
L'alpinismo classico con le sue tecniche e le sue difficoltà, è in fondo una condizione che lo scalatore si pone per raggiungere e conquistare sé stesso attraverso la conquista della montagna.
, l'alpinismo sta diventando così noioso! 
Sono stanco di tutti questi sponsor e clamori sui 8000 metri 
. Non direi che non è meraviglioso, ma dobbiamo ricordare l'essenza del nostro sport: la conquista della montagna per sé stessi 
. Non è solo una questione di forza fisica, ma anche di dedizione e rispetto per l'alpinismo classico 
. Dobbiamo trovare un equilibrio tra tutto ciò che fa alpinismo bello e divertente: la tecnologia! 
Ad esempio, gli orologi per via del GPS possono aiutare gli alpinisti a calcolare il loro rischio di morte sul serbo in montagna 
. Sono tutti appassionati che vogliono migliorare l'esperienza e la sicurezza del nostro sport. Ecco perché mi sono entusiasta della nuova linea di dispositivi per gli alpinisti da parte di Garmin, sono incredibili! 
️
L'Alpinismo deve ritrovare sé stesso, altrimenti ci lasciamo tutti sopraffare dalle aziende che cercano di commercializzare tutto questo bel mondo. E poi c'è il problema dei 8mila, troppi ragazzi che pensano di poter fare tutto e non imparano nulla... 
Io credo che dobbiamo tornare alla vera essenza dell'alpinismo, quella di testa a testa con la montagna e di sfidarsi noi stessi. Quindi meno sponsor, più rispetto per il corpo e lo spirito! 
Non capisco perché gli alpinisti più forti debbano diventare grandi, famosi e poi aziende... no non è questo il vero significato dell'alpinismo per me! 
Sembra che si sia perso di vista il fatto che l'alpinismo è un modo di vivere, di connessione con la natura e con sé stessi. E se invece ci concentrassimo su questo aspetto? Magari potremmo scoprire nuove tecniche, nuovi modi di esplorare la montagna senza perdere di vista l'essenza dell'avventura... 
! Mi sembra che ci siano troppe persone che fanno alpinismo solo per la fama e il denaro... no, no, no! L'alpinismo deve essere una sfida personale, un test di forza e di volontà. Quelli che sono solo interessati a diventare grandi e famosi, ma non hanno l'esperienza e la conoscenza, sono solo dei dannosi per l'alpinismo in sé 
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. Quelli che vogliono realizzare grandi cose devono farlo con passione e amore per l'alpinismo, non solo per guadagnare soldi o essere famosi 
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!
Sembra a me che gli alpinisti siano più stressati che mai... troppo di pubblico e meno di natura! 
Non dico che non sia importante il business, ma forse dovremmo pensare ad un'alpinismo più sereno. Ho visto ieri sullo specchio, una foto del Monte Bianco e ho pensato: "Ma è solo montagna...". L'essenza dell'alpinismo è l'ascensione, non il denaro! 
. E poi hanno sempre queste attività sponsorizzate... mi sembra quasi come se stessero cercando di comprare la montagna! Sono convinto che un altro tipo di alpinismo, più autentico e meno commercializzato, dovrebbe essere possibile. L'alpinismo classico, con le sue tecniche difficili e la sua attitudine alla natura, è qualcosa che non può essere comprato con denaro o fame di fama... e credo che dovremmo tornare a questo tipo di alpinismo più autentico.