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Tragedia al largo della Tunisia: cinquanta morti tra i migranti africani
A bordo di una nave che si era allontanata da Salakta, nel governatorato di Mahdia, 40 persone hanno perso la vita per il naufragio, tra cui alcuni neonati. La tragica vicenda ha colpito le orecchie anche del mondo della giustizia tunisina, che sta già indagando sul favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sul traffico di esseri umani.
La notizia è stata tramandata da Mosaique FM, radio locale che ha parlato con il portavoce del tribunale di Mahdia. Le stime suggeriscono che a bordo della nave ci fossero circa 70 persone, tra cui cinquanta persone che sono morte annegate.
I corpi delle vittime, tra cui quelli dei minori, sono stati recuperati dai marinai della guardia costiera. Si tratta di migranti provenienti dall'Africa subsahariana. Tra i sopravvissuti ci sono anche neonati: tutti gli elementi dell'imbarcazione provenivano da paesi africani.
La Procura della Repubblica di Mahdia ha aperto un'inchiesta, che si occupa di indagare sul favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani. Le autorità tunisine stanno cercando di capire le cause del naufragio e identificare eventuali responsabili.
La Tunisia è un paese chiave per migliaia di migranti africani che tentano di raggiungere l'Europa via mare, distante circa 145 chilometri dall'isola italiana di Lampedusa. Negli ultimi mesi sono arrivati oltre 4 mila irregolari, tra cui circa mille persone provenienti dalla Tunisia.
A bordo di una nave che si era allontanata da Salakta, nel governatorato di Mahdia, 40 persone hanno perso la vita per il naufragio, tra cui alcuni neonati. La tragica vicenda ha colpito le orecchie anche del mondo della giustizia tunisina, che sta già indagando sul favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sul traffico di esseri umani.
La notizia è stata tramandata da Mosaique FM, radio locale che ha parlato con il portavoce del tribunale di Mahdia. Le stime suggeriscono che a bordo della nave ci fossero circa 70 persone, tra cui cinquanta persone che sono morte annegate.
I corpi delle vittime, tra cui quelli dei minori, sono stati recuperati dai marinai della guardia costiera. Si tratta di migranti provenienti dall'Africa subsahariana. Tra i sopravvissuti ci sono anche neonati: tutti gli elementi dell'imbarcazione provenivano da paesi africani.
La Procura della Repubblica di Mahdia ha aperto un'inchiesta, che si occupa di indagare sul favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani. Le autorità tunisine stanno cercando di capire le cause del naufragio e identificare eventuali responsabili.
La Tunisia è un paese chiave per migliaia di migranti africani che tentano di raggiungere l'Europa via mare, distante circa 145 chilometri dall'isola italiana di Lampedusa. Negli ultimi mesi sono arrivati oltre 4 mila irregolari, tra cui circa mille persone provenienti dalla Tunisia.