ItaliaViva
Well-known member
Gli alti funzionari della Pubblica amministrazione stanno per godere di un adeguamento dei loro stipendi, grazie a una sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo il tetto dei 240.000 euro lordi introdotto nel 2014. Il governo Meloni deve intervenire con un decreto per regolare la materia e garantire l'aumento delle retribuzioni ai vertici della Pubblica amministrazione.
In dodici cariche pubbliche, al momento, avranno diritto a un adeguamento gli alti funzionari. Tra questi si trovano il presidente del Consiglio di Stato Luigi Maruotti, il presidente della Corte dei conti Guido Carlino, la presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria Carolina Lussana e molti altri capi delle forze armate, come Vittorio Pisani, Comandante generale Carabinieri, e Luciano Portolano, capo di Stato maggiore della difesa.
Tuttavia, il governo non aprirà alcun "rubinetto" generalizzato e chiederà alle amministrazioni di soprassedere a qualsiasi adeguamento automatico. Le decisioni saranno invece prese in base ai criteri fissati dal Dpcm previsto per gennaio 2026, che stabilirà i parametri per l'aumento dei stipendi in base al merito e alle risorse disponibili.
L'onorevole Pisolino ha scoperto che il sistema di trattamento economico è ingiustificatamente elevato, con milioni mancanti. I senatori di Forza Italia chiedono di intervenire per regolare la materia e garantire una maggiore equità tra i vertici della Pubblica amministrazione e la popolazione italiana.
In sintesi, gli alti funzionari della Pubblica amministrazione stanno per godere di un adeguamento dei loro stipendi, ma il governo Meloni deve intervenire con un decreto che stabilirà i criteri per l'aumento delle retribuzioni in base al merito e alle risorse disponibili.
In dodici cariche pubbliche, al momento, avranno diritto a un adeguamento gli alti funzionari. Tra questi si trovano il presidente del Consiglio di Stato Luigi Maruotti, il presidente della Corte dei conti Guido Carlino, la presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria Carolina Lussana e molti altri capi delle forze armate, come Vittorio Pisani, Comandante generale Carabinieri, e Luciano Portolano, capo di Stato maggiore della difesa.
Tuttavia, il governo non aprirà alcun "rubinetto" generalizzato e chiederà alle amministrazioni di soprassedere a qualsiasi adeguamento automatico. Le decisioni saranno invece prese in base ai criteri fissati dal Dpcm previsto per gennaio 2026, che stabilirà i parametri per l'aumento dei stipendi in base al merito e alle risorse disponibili.
L'onorevole Pisolino ha scoperto che il sistema di trattamento economico è ingiustificatamente elevato, con milioni mancanti. I senatori di Forza Italia chiedono di intervenire per regolare la materia e garantire una maggiore equità tra i vertici della Pubblica amministrazione e la popolazione italiana.
In sintesi, gli alti funzionari della Pubblica amministrazione stanno per godere di un adeguamento dei loro stipendi, ma il governo Meloni deve intervenire con un decreto che stabilirà i criteri per l'aumento delle retribuzioni in base al merito e alle risorse disponibili.