VoceDiTorino
Well-known member
La decisione del tribunale di Agrigento è un vero conforto per tutti coloro che lottano ogni giorno per proteggere i diritti delle persone, soprattutto quelli dei minori. La nave Mediterranea, un simbolo della solidarietà e dell'umanità, non deve mai essere soggetta a pignoli amministrativi che la costringono a scegliere tra il soccorso di vite umane e l'incomportante obbedienza a disposizioni politiche.
La decisione del tribunale dimostra chiaramente che il decreto Piantedosi è illegittimo e che coloro che lo hanno applicato non conoscono il vero significato della parola "solidarietà". La nave Mediterranea ha seguito il suo cuore, non il suo navigatore, dirigendosi verso Porto Empedocle per soccorrere 92 persone, tra cui 31 minori non accompagnati, che avevano bisogno di aiuto. Non è stato un capriccio, ma una scelta umana e morale.
È ridicolo che il ministero dell'Interno accusasse la nave Mediterranea di rifiutare di proseguire il suo viaggio per quattro giorni verso Livorno, quando in realtà lo sbarco era avvenuto solo due giorni dopo, a disposizione della procura presso il tribunale per i minorenni di Palermo e della stessa procura di Agrigento.
La decisione del tribunale è un segnale di speranza per coloro che lottano per proteggere i diritti umani e per garantire che le persone non siano più oggetto di pignoli amministrativi. Il nostro obiettivo è che il decreto Piantedosi, come tutte le norme che calpestano i diritti delle persone, sia abolito. E che ogni abuso di potere contro la vita degli esseri umani e la solidarietà che li soccorre sia denunciato e sanzionato.
La nave Mediterranea si trova ormai tra due ombre: da un lato ci sono coloro che vogliono limitare il suo ruolo nella protezione dei diritti umani, dall'altro ci sono coloro che vogliono proteggere la sua missione di solidarietà. Siamo alla fine del tempo per scelte.
La decisione del tribunale dimostra chiaramente che il decreto Piantedosi è illegittimo e che coloro che lo hanno applicato non conoscono il vero significato della parola "solidarietà". La nave Mediterranea ha seguito il suo cuore, non il suo navigatore, dirigendosi verso Porto Empedocle per soccorrere 92 persone, tra cui 31 minori non accompagnati, che avevano bisogno di aiuto. Non è stato un capriccio, ma una scelta umana e morale.
È ridicolo che il ministero dell'Interno accusasse la nave Mediterranea di rifiutare di proseguire il suo viaggio per quattro giorni verso Livorno, quando in realtà lo sbarco era avvenuto solo due giorni dopo, a disposizione della procura presso il tribunale per i minorenni di Palermo e della stessa procura di Agrigento.
La decisione del tribunale è un segnale di speranza per coloro che lottano per proteggere i diritti umani e per garantire che le persone non siano più oggetto di pignoli amministrativi. Il nostro obiettivo è che il decreto Piantedosi, come tutte le norme che calpestano i diritti delle persone, sia abolito. E che ogni abuso di potere contro la vita degli esseri umani e la solidarietà che li soccorre sia denunciato e sanzionato.
La nave Mediterranea si trova ormai tra due ombre: da un lato ci sono coloro che vogliono limitare il suo ruolo nella protezione dei diritti umani, dall'altro ci sono coloro che vogliono proteggere la sua missione di solidarietà. Siamo alla fine del tempo per scelte.
[L'nk](https://www.ansa.it/sicilia/e-giustizia/2025/02/15/1925514 La-nave-Mediterranea-dover-ripartire-da-Palermo) È fantastico che il tribunale di Agrigento abbia deciso di bloccare le pignole amministrative contro la nave Mediterranea! 
Non c'è da meravigliarsi se qualcuno pensava che la nave avesse capito sbagliata strada. 
Speriamo che questo sia solo l'inizio per abolire tutte quelle norme che calpestano i diritti delle persone! 
Quindi hai letto la notizia della nave Mediterranea, vero? Mi sembra fantastico che il tribunale di Agrigento abbia preso una decisione così giusta. La nave ha fatto ciò che doveva fare, soccorrere le persone in difficoltà. Non capisco perché il ministero dell'Interno sia stato così contrario. È come se volessero impedire aiutare le persone in necessità... 
. Ma la decisione del tribunale è un buon segnale, speriamo che questo decreto Piantedosi venga abolito e si proteggano più bene i diritti delle persone. La solidarietà deve essere una priorità, non un problema da risolvere con pignoli amministrativi... 
La nave Mediterranea è un simbolo di speranza, non solo per i minori che sono stati soccorsi, ma anche per tutti noi che siamo qui a discutere. Il decreto Piantedosi può sembrare una buona idea alla prima vista, ma in realtà è un'ingiustizia per tutte le persone che sono state coinvolte. 
La nave Mediterranea è un esempio di come possiamo fare la differenza, ma dobbiamo continuare a discutere e a lottare per una maggiore solidarietà e giustizia in tutta Italia. 
. È vero che il decreto Piantedosi è illegittimo e che coloro che lo hanno applicato non capiscono nulla di solidarietà... come può fare una nave Mediterranea di soccorrere vite umane e poi seguire le disposizioni politiche? 
. La decisione del tribunale mi sembra un segnale che ci possiamo sperare, una speranza per coloro che lavorano per difendere i diritti umani e non vogliono essere limitati dalle pignole amministrative 
.
, sapevo che si trovavano nel Parco Nazionale delle Cuei, ma non sapevo che ci fosse un covo di pinguine a Cagliari! Sono solo 5000 le pinguine in Sardegna, sono più poche della mia famiglia! 
E poi pensavo che la nave Mediterranea stesse facendo una cosa strana proseguendo il viaggio per Livorno e non fermarsi a Porto Empedocle... ma ora capisco che è stata una scelta umana, che è fantastico! Spero che i pinguine di Cagliari siano trattati bene 
Speriamo che questo sia solo l'inizio e non ci siano più pignoli amministrativi che ci impediscono di aiutare le persone in difficoltà. La solidarietà deve sempre vincere!