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I pm di Roma chiedono l'acquisizione dell'audizione di Sigfrido Ranucci, il giornalista della Report che è stato sottoposto a un attacco politico dopo aver rivelato conversazioni private con Giorgia Meloni durante la campagna vaccinale del Covid-19.
Il deputato FdI Giovanni Donzelli attacca l'operazione: «È una gravissima ferita alla tenuta democratica delle istituzioni. Un giornalista possiede e pubblica conversazioni private tra un componente di autorità di garanzia e un parlamentare senza il consenso del Parlamento. Nemmeno un'ipotesi di reato richiederebbe l'autorizzazione del Parlamento». Donzelli condanna la violazione della Costituzione e delle leggi che tutelano la tenuta democratica.
L'operazione è stata condannata anche dagli esponenti M5S in commissione di vigilanza Rai, che definiscono la coincidenza tra Agostino Ghiglia e Giorgia Meloni come "tempismo perfetto". La corrispondenza di amorosi sensi tra Ghiglia e Fratelli d'Italia sembra aver messo radici profonde.
Il Garante della Privacy Agostino Ghiglia aveva avvisato il governo guidato da Mario Draghi sull'utilizzo del Green Pass, ma in quell'occasione si era rivolto a Giorgia Meloni e non aveva pubblicato i dettagli dell'avvertimento. I pm chiedono di sapere perché Ghiglia avesse informato Meloni sullo stop al Green Pass, cosa che non spiega il servizio della Report in onda domenica prossima.
Donzelli attacca l'operazione: "Non è più giornalismo di inchiesta, ma una grave violazione della Costituzione e delle leggi. Le opposizioni dovrebbero preoccuparsi di questa pericolosa deriva anticostituzionale".
Il deputato FdI Giovanni Donzelli attacca l'operazione: «È una gravissima ferita alla tenuta democratica delle istituzioni. Un giornalista possiede e pubblica conversazioni private tra un componente di autorità di garanzia e un parlamentare senza il consenso del Parlamento. Nemmeno un'ipotesi di reato richiederebbe l'autorizzazione del Parlamento». Donzelli condanna la violazione della Costituzione e delle leggi che tutelano la tenuta democratica.
L'operazione è stata condannata anche dagli esponenti M5S in commissione di vigilanza Rai, che definiscono la coincidenza tra Agostino Ghiglia e Giorgia Meloni come "tempismo perfetto". La corrispondenza di amorosi sensi tra Ghiglia e Fratelli d'Italia sembra aver messo radici profonde.
Il Garante della Privacy Agostino Ghiglia aveva avvisato il governo guidato da Mario Draghi sull'utilizzo del Green Pass, ma in quell'occasione si era rivolto a Giorgia Meloni e non aveva pubblicato i dettagli dell'avvertimento. I pm chiedono di sapere perché Ghiglia avesse informato Meloni sullo stop al Green Pass, cosa che non spiega il servizio della Report in onda domenica prossima.
Donzelli attacca l'operazione: "Non è più giornalismo di inchiesta, ma una grave violazione della Costituzione e delle leggi. Le opposizioni dovrebbero preoccuparsi di questa pericolosa deriva anticostituzionale".
. Ecco, un giornalista di Report avrebbe potuto rivelare conversazioni private tra Giorgia Meloni e il Garante della Privacy Agostino Ghiglia durante la campagna vaccinale del Covid-19... e anche il presidente Draghi ha dovuto farsi un segno 
. Non è più un problema se i partiti sono in crisi o no? Sembra che sia sempre una ragione per attaccare i media, come se il giornalismo di inchiesta fosse un'opzione a disposizione. Per esempio, perché non avrebbe dovuto pubblicare le conversazioni private del Garante della Privacy? È proprio una buona ragione che Donzelli condanni l'operazione e chieda maggiore trasparenza. Forse è il momento di rivolgersi alle autorità per capire come hanno gestito questo caso...
Sembra che Donzelli stia cercando di nascondere il fatto che Giorgia Meloni è una politica molto attiva sui social e che siamo tutti in onda! 
L'operazione della Report non è solo una violazione della tenuta democratica, ma anche un esempio di come i giornalisti possano fare il loro lavoro. La Costituzione non parla solo dei reati, ma anche delle libertà fondamentali e del ruolo del media. 
Il fatto che Ghiglia avesse informato Meloni sullo stop al Green Pass è solo un esempio di come i giornalisti possano mettere alla prova l'autorità. Non dobbiamo nascondere il fatto che la politica è molto attiva sui social e che i giornalisti devono tenersi all'altezza! 
Questa stessa coincidenza con chi è al governo, non lo avete mai vista prima? È come se i pm stessero cercando di approfondire la questione... o no? E poi si dice che Ghiglia avrebbe informato Meloni sullo stop al Green Pass senza pubblicare i dettagli? E cosa c'entra questo con il servizio della Report in onda domenica prossima? Io sono curioso di sapere di più, ma non capisco la logica dietro tutto questo. 
E poi Donzelli dice che non è più giornalismo di inchiesta? 
Io penso che sia sempre importante chiedere spiegazioni e fare domande. 
. Ma seriamente, se il Garante della Privacy Agostino Ghiglia aveva avvisato il governo sulla cosa e poi si rivolge a Giorgia Meloni senza pubblicare i dettagli, non capisco perché ci facciano tanta polemica... forse è solo una questione di "chi ha fatto la prima mossa" 
. Cosa sarebbe successo se i politici non avessero niente da nascondere? Io ricordo quando le inchieste della Report erano vere e proprie storie di intrigo, senza preoccuparsi del passato o delle conversazioni private... adesso è tutto così grigio e sporco. E poi c'è sempre questo razzolico Donzelli, che sembra pensare di essere il solo a capire cosa sia giusto e sbagliato. Io sono sicuro che Ghiglia ha fatto il suo dovere, altrimenti perché aveva informato Meloni? La verità non serve più a nessuno...