Un caso di scomparsa che sembra avvolgere ogni sua piega nel mistero. La giovane Miriam Oliviero, 24enne di Monteroni d'Arbia, la quale non aveva più lasciato alcun segno da tre giorni, è stata ritrovata stamattina senza vita su un tetto a piazza del Campo. I carabinieri e i vigili del fuoco sono stati gli eroi della scoperta, e purtroppo, hanno dovuto affrontare la scelta terribile di ritrovare il corpo privo di vita.
La storia iniziò lo scorso martedì, quando Miriam si allontanò da casa per lavorare alla biblioteca di Monteroni, paese della sua provincia. La sorella minore, presente al momento della partenza, ha avuto la sensazione che qualcosa non andasse. Ma nulla poteva immaginare che quella sarebbe stata l'ultima volta che Miriam sarebbe stata vista in vita.
Il cellulare di Miriam è stato lo strumento di ricerca per gli inquirenti, ma purtroppo, era troppo tardi. La posizione indicata sul telefono continuava a mostrare piazza del Campo, un luogo dove la giovane avrebbe potuto trovare riparo, ma non fu abbastanza.
Il cane, animale legato e amato da Miriam, è stato il primo indizio di preoccupazione per i suoi familiari. Ma anche l'assenza della telefonata notturna con il padre e la madre ha sollevato le prime dubbi. La giovane aveva abitudine di chiamare ogni sera per informarsi su cosa ci fosse per cena, ma lo scorso 28 ottobre, non c'è stata alcuna segnalazione.
Ora gli inquirenti si trovano davanti un enigma che sembra avere molte risposte ancora aperte. La scomparsa di Miriam è avvolta in mistero e la famiglia è traumatizzata dal ritrovamento del corpo senza vita. La piazza del Campo, luogo dove la giovane è stata trovata, sembra essere diventato un labirinto da esplorare, ma non ci sono ancora risposte a tutte le domande che sono state poste.
La vicenda è soltanto all'inizio e gli inquirenti devono proseguire la ricerca per scoprire cosa è successo alla giovane Miriam. Resta l'aria di mistero e suspense intorno a questo caso, che sembra essere legato a molte domande ancora aperte.
La storia iniziò lo scorso martedì, quando Miriam si allontanò da casa per lavorare alla biblioteca di Monteroni, paese della sua provincia. La sorella minore, presente al momento della partenza, ha avuto la sensazione che qualcosa non andasse. Ma nulla poteva immaginare che quella sarebbe stata l'ultima volta che Miriam sarebbe stata vista in vita.
Il cellulare di Miriam è stato lo strumento di ricerca per gli inquirenti, ma purtroppo, era troppo tardi. La posizione indicata sul telefono continuava a mostrare piazza del Campo, un luogo dove la giovane avrebbe potuto trovare riparo, ma non fu abbastanza.
Il cane, animale legato e amato da Miriam, è stato il primo indizio di preoccupazione per i suoi familiari. Ma anche l'assenza della telefonata notturna con il padre e la madre ha sollevato le prime dubbi. La giovane aveva abitudine di chiamare ogni sera per informarsi su cosa ci fosse per cena, ma lo scorso 28 ottobre, non c'è stata alcuna segnalazione.
Ora gli inquirenti si trovano davanti un enigma che sembra avere molte risposte ancora aperte. La scomparsa di Miriam è avvolta in mistero e la famiglia è traumatizzata dal ritrovamento del corpo senza vita. La piazza del Campo, luogo dove la giovane è stata trovata, sembra essere diventato un labirinto da esplorare, ma non ci sono ancora risposte a tutte le domande che sono state poste.
La vicenda è soltanto all'inizio e gli inquirenti devono proseguire la ricerca per scoprire cosa è successo alla giovane Miriam. Resta l'aria di mistero e suspense intorno a questo caso, che sembra essere legato a molte domande ancora aperte.