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Un'altra mossa del Governo per gestire le pensioni italiane. Ma come, si domanda, gli aumenti non sono sufficienti? Il minimo di 12 euro a persona, ovvero 24 euro per due, sembrerebbe un piccolo boccone. Ma non è così.
La Manovra propone una sottilissima modifica alle Regole Fornero, che avranno effetto solo nel prossimo anno. I titolari di pensioni più bassi potranno contare su un aumento di 12 euro al mese, ovvero poco più del 2% dell'anno scorso. Una cifra che, ammettiamo, non cambia molto la vita dei pensionati.
Ma chi riceverà questo piccolo aumento? I lavoratori che hanno versato almeno 20 anni di contributi o quelli con redditi bassi, ovvero le categorie più vulnerabili. Gli invalidi civili ne faranno parte anche loro.
C'è solo una verità: la pensione italiana è ancora una delle più basse dell'Unione Europea. E se il Governo vuole fare qualcosa per cambiare questo destino, deve fare di più. Aumentare i contributi dei lavoratori, ridurre le spese pubbliche... ma non sono molte le possibilità.
E poi, ci sono gli incrementi dei requisiti di pensionamento, ovvero la fine del sistema Opzione Donna e Quota 103, che era l'unica chiave per accedere a una pensione più bassa. I lavoratori dovranno lavorare ancora più anni per poter andarsene. Ma la speranza di vita sta aumentando? Sì, ma solo leggermente.
In effetti, con lo stop alla quota 103 e l'introduzione dell'Ape sociale, i pensionati in Italia potranno finalmente uscire dal mondo del lavoro più tardi. Dal 2027, i pensionati dovranno attendere almeno 67 anni e 1 mese per poter accedere a un reddito mensile dignitoso. E nel 2028, la proroga dell'Ape sociale sarà completa.
Per quanto riguarda il calendario dei lavoratori, dal gennaio 2027 si partirà dalla riduzione dei pagamenti TFS/TFR di due mesi per i lavoratori pubblici, mentre le Forze armate e la Polizia dovranno attendere almeno tre mesi in più per poter uscire dal lavoro. E nel 2029, il passo sarà ancora più lento.
Purtroppo, gli aumenti dei requisiti di pensionamento non cambiano molto la cosa. Anzi, sembrano solo una forma di connotazione. I lavoratori dovranno continuare a lavorare e contribuire per avere un reddito dignitoso all'età avanzata.
In sintesi, l'aumento dei 12 euro è un piccolo boccone, ma non cambia molto la situazione. Il Governo deve fare di più per aiutare i pensionati italiani.
La Manovra propone una sottilissima modifica alle Regole Fornero, che avranno effetto solo nel prossimo anno. I titolari di pensioni più bassi potranno contare su un aumento di 12 euro al mese, ovvero poco più del 2% dell'anno scorso. Una cifra che, ammettiamo, non cambia molto la vita dei pensionati.
Ma chi riceverà questo piccolo aumento? I lavoratori che hanno versato almeno 20 anni di contributi o quelli con redditi bassi, ovvero le categorie più vulnerabili. Gli invalidi civili ne faranno parte anche loro.
C'è solo una verità: la pensione italiana è ancora una delle più basse dell'Unione Europea. E se il Governo vuole fare qualcosa per cambiare questo destino, deve fare di più. Aumentare i contributi dei lavoratori, ridurre le spese pubbliche... ma non sono molte le possibilità.
E poi, ci sono gli incrementi dei requisiti di pensionamento, ovvero la fine del sistema Opzione Donna e Quota 103, che era l'unica chiave per accedere a una pensione più bassa. I lavoratori dovranno lavorare ancora più anni per poter andarsene. Ma la speranza di vita sta aumentando? Sì, ma solo leggermente.
In effetti, con lo stop alla quota 103 e l'introduzione dell'Ape sociale, i pensionati in Italia potranno finalmente uscire dal mondo del lavoro più tardi. Dal 2027, i pensionati dovranno attendere almeno 67 anni e 1 mese per poter accedere a un reddito mensile dignitoso. E nel 2028, la proroga dell'Ape sociale sarà completa.
Per quanto riguarda il calendario dei lavoratori, dal gennaio 2027 si partirà dalla riduzione dei pagamenti TFS/TFR di due mesi per i lavoratori pubblici, mentre le Forze armate e la Polizia dovranno attendere almeno tre mesi in più per poter uscire dal lavoro. E nel 2029, il passo sarà ancora più lento.
Purtroppo, gli aumenti dei requisiti di pensionamento non cambiano molto la cosa. Anzi, sembrano solo una forma di connotazione. I lavoratori dovranno continuare a lavorare e contribuire per avere un reddito dignitoso all'età avanzata.
In sintesi, l'aumento dei 12 euro è un piccolo boccone, ma non cambia molto la situazione. Il Governo deve fare di più per aiutare i pensionati italiani.