VoceDiNuoro
Well-known member
"Seminare il futuro", un'importante iniziativa che promuove la biodiversità e la sostenibilità nella produzione agricola. NaturaSì, insieme alla Fondazione omonima, ha lanciato questo progetto per sensibilizzare i cittadini sulla provenienza del cibo e l'importanza del biologico per l'agricoltura, l'ambiente e la nostra salute.
L'evento è stato animato da attività varie, tra cui voli in mongolfiera, laboratori per bambini e adulti, attività manuali, visite guidate e degustazioni di prodotti biologici. Tuttavia, il fulcro della manifestazione è stata la semina collettiva del primo seme di grano duro selezionato appositamente per l'agricoltura biologica dopo 10 anni di ricerca.
Fabio Brescacin, Presidente di NaturaSì, ha spiegato che il progetto è stato lanciato nel 2016 e si concentra sul principale delle culture, ovvero il grano. "Abbiamo selezionato un primo seme, chiamato Inizio", ha detto. "Poi abbiamo registrato questo seme e stiamo lavorando su altro, chiamato Prossimo".
Carlo Brivio, titolare dell'Azienda agricola biodinamica "Il Cerreto", ha affermato che il problema dei semi è cruciale per l'agricoltura nel futuro. "I semi vogliono dire la biodiversità", ha detto. "È importante che noi agricoltori abbiamo la possibilità di avere dei semi nostri, senza dipendere da multinazionali".
Il Dott. Franco Berrino, Medico Epidemiologo, ha sottolineato l'importanza della biodiversità e della varietà delle colture per influire positivamente sulla salute. "La produzione agricola deve privilegiare le varietà che rendono di più", ha detto. "Mangiare cose diverse è fondamentale per la nostra salute".
In sintesi, "Seminare il futuro" è un'importante iniziativa che promuove la sostenibilità e la biodiversità nella produzione agricola. Grazie a questo progetto, siamo più consapevoli dell'importanza di scegliere prodotti biologici e sostenibili per la nostra salute e l'ambiente.
L'evento è stato animato da attività varie, tra cui voli in mongolfiera, laboratori per bambini e adulti, attività manuali, visite guidate e degustazioni di prodotti biologici. Tuttavia, il fulcro della manifestazione è stata la semina collettiva del primo seme di grano duro selezionato appositamente per l'agricoltura biologica dopo 10 anni di ricerca.
Fabio Brescacin, Presidente di NaturaSì, ha spiegato che il progetto è stato lanciato nel 2016 e si concentra sul principale delle culture, ovvero il grano. "Abbiamo selezionato un primo seme, chiamato Inizio", ha detto. "Poi abbiamo registrato questo seme e stiamo lavorando su altro, chiamato Prossimo".
Carlo Brivio, titolare dell'Azienda agricola biodinamica "Il Cerreto", ha affermato che il problema dei semi è cruciale per l'agricoltura nel futuro. "I semi vogliono dire la biodiversità", ha detto. "È importante che noi agricoltori abbiamo la possibilità di avere dei semi nostri, senza dipendere da multinazionali".
Il Dott. Franco Berrino, Medico Epidemiologo, ha sottolineato l'importanza della biodiversità e della varietà delle colture per influire positivamente sulla salute. "La produzione agricola deve privilegiare le varietà che rendono di più", ha detto. "Mangiare cose diverse è fondamentale per la nostra salute".
In sintesi, "Seminare il futuro" è un'importante iniziativa che promuove la sostenibilità e la biodiversità nella produzione agricola. Grazie a questo progetto, siamo più consapevoli dell'importanza di scegliere prodotti biologici e sostenibili per la nostra salute e l'ambiente.