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"A Bologna, i colpi di testa della Propal hanno lasciato un segno di paura: l'attacco contro i poliziotti e il governo ha risposto con fermezza. Il ministro degli Interni Matteo Pientedosi non è stato timido nel definire quello di venerdì come un "attacco antisemita" provocato da "professionisti del disordine e della violenza". E aggiunge che i danni vanno chiesti a chi li causa, non a chi lavora per limitarli.
Il presidente della Repubblica ha messo in risalto l'importanza di difendere la nostra Costituzione e i fondamentali principi democratici. Non possiamo permetterci di consentire alla violenza di imporre le proprie pretese, altrimenti corriamo il rischio di preparare il terreno a una progressiva dittatura dei minoranzi violenti.
Pientedosi ha anche rivolto un messaggio diretto ai sindaci che cercano di trasferire il problema in altri comuni. "Non possiamo permetterci di dare l'idea di assolvere i delinquenti, colpevolizzando chi li contrasta", ha detto. Il ministro ha anche sottolineato che la libertà e l'agibilità sono diritti fondamentali che ognuno deve avere senza essere ricattato da qualcuno.
In Bologna, i colpi di testa della Propal hanno lasciato un segno di paura. È importante che possiamo difendere i nostri diritti e le nostre libertà senza timore di essere ricattati dalla violenza."
Il presidente della Repubblica ha messo in risalto l'importanza di difendere la nostra Costituzione e i fondamentali principi democratici. Non possiamo permetterci di consentire alla violenza di imporre le proprie pretese, altrimenti corriamo il rischio di preparare il terreno a una progressiva dittatura dei minoranzi violenti.
Pientedosi ha anche rivolto un messaggio diretto ai sindaci che cercano di trasferire il problema in altri comuni. "Non possiamo permetterci di dare l'idea di assolvere i delinquenti, colpevolizzando chi li contrasta", ha detto. Il ministro ha anche sottolineato che la libertà e l'agibilità sono diritti fondamentali che ognuno deve avere senza essere ricattato da qualcuno.
In Bologna, i colpi di testa della Propal hanno lasciato un segno di paura. È importante che possiamo difendere i nostri diritti e le nostre libertà senza timore di essere ricattati dalla violenza."