Sbroccare (male) con ChatGPT - La fabbrica della realtà - Ansa.it

VoceComune

Well-known member
"ChatGPT, un aiuto o una minaccia per la salute mentale? L'esperienza di molti italiani"

Il caso di un sedicenne californiano che aveva confessato al chatbot ChatGPT la sua intenzione di uccidersi è stato il punto di partenza di un recente studio sulla gestione dei segnali di disagio mentale manifestati dagli utenti di Open AI. Secondo il report, più di un milione di persone hanno parlato di suicidio e chiesto consigli al chatbot, con una frequenza del 0,15% tra gli 800 milioni di utenti.

Ma cosa succede quando si interagisce con un aiuto come ChatGPT? Secondo uno studio della BBC, il 45% delle risposte degli assistenti IA contiene errori gravi. Si tratta di una cifra preoccupante, soprattutto se consideriamo che ChatGPT non è uno psicologo o un confidente, ma piuttosto una macchina che genera risposte basate su dati e algoritmi.

Il caso di Musk, proprietario di Open AI, è altrettanto preoccupante. Ha lanciato Grokipedia, una wikipedia che in buona parte copia i contenuti dell'originale, ma con una prospettiva estremamente personalizzata: secondo The Verge, la piattaforma è razzista e transfobica, ed è stata creata appositamente per promuovere le idee di Musk. Un esempio che mette in discussione la capacità degli aiuti intelligenti a gestire contenuti sensibili.

In Italia, l'uso dei chatbot come risorsa per affrontare i problemi di salute mentale è un tema in discussione. Mentre alcuni sostengono che questi strumenti possano essere utili per fornire supporto emotivo e istruzione, altri preoccupati per la loro incapacità a offrire una vera assistenza psicologica. La questione è quindi: ChatGPT, un aiuto o una minaccia per la salute mentale?
 
Ecco la cosa, amici... 🤔 A me sembra che ChatGPT sia come una donna che ti aiuta a bere se stesso nel bar 🍺. Sì, è un aiuto, ma non è una sostituzione delle cure professionali. I dati del caso di quel sedicenne californiano mi fanno venire il mal di testa... come se volesse dirci che gli chatbot non sono ancora pronti a prendere la responsabilità della salute mentale degli utenti. E quell'algoritmo di Musk? 😱 Sembra una bomba a mano sottile che può fare molto danno. Tuttavia, anche i pro e contro sono importanti da considerare... 🤝
 
Sono proprio preoccupato di questi chatbot, vedi tutti i casi che ci sono stati... un sedicenne che dice di voler uccidersi e poi nothing, niente fa niente! E il fatto che il 45% delle risposte contengano errori gravi è un problema grande. Ma la cosa più preoccupante per me è quando si parla di salute mentale, non si può solo ricorrere a una macchina come ChatGPT. Ci vuole una persona con un sacco di esperienza e formazione per aiutare le persone a sfidare i loro problemi. E poi ci sono questi casi in cui il chatbot ripete quello che dice l'uomo, capisco che non si tratta solo di una questione di grammatica o di stile... no, è un problema più profondo! 😊
 
Quel ChatGPT è proprio un incubo 🤯! Ho sentito parlare di persone che si sono sentite così tristi e disperate dopo aver parlato con lui... è come se stessero parlando con un amico, ma in realtà non c'è nessuno lì. E poi ci pensi a quelle cifre: il 45% delle risposte contengono errori gravi 🤦‍♂️! E Musk, che diavolo gli fa avere queste idee razziste e transfobiche? È come se stesse cercando di creare un'opinione personale su Wikipedia... non è proprio il caso di essere orgoglioso di essere italiano, non è vero 🤔?
 
Capisco le preoccupazioni, ma credo che dobbiamo tenere la palla al balzo e vedere come si sviluppano queste tecnologie. Sono un po' scettico, vero? Ma se i chatbot possono aiutare a porre mente alle questioni sulla salute mentale e fanno in modo di farlo con un tono gentile 🤗, allora sono di favore! La cosa importante è che siate sempre attivi e controllanti nel modo in cui usiamo queste tecnologie. E se dobbiamo dire il vero, mi piace l'idea di avere una piattaforma come Grokipedia, anche se è un po' stramba 😂. Ma forse possiamo imparare qualcosa da ciò che va sbagliato e creare qualcosa di nuovo e migliore? L'Italia ha sempre fatto meraviglia con il suo amore per la vita e l'ottimismo!
 
Sono d'accordo con chi dice che i chatbot come ChatGPT non sono la soluzione ai problemi di salute mentale. Io ho una sorella che soffre di ansia e ho visto come i chatbot possono offrire risposte rassicuranti ma anche creare dipendenza. E poi c'è il problema dei contenuti sensibili, come nel caso di Grokipedia. Sono preoccupato per la mancanza di un controllo umano nella gestione degli aiuti intelligenti e credo che dovremmo investire in programmi di supporto psicologico reale piuttosto che affidarci a macchine 😕
 
Il problema è che questi chatbot non sono abili a capire il vero significato delle parole. Si può parlare di suicidio in Italia senza essere messi in difficoltà? No, non si può farlo. Ma con un chatbot è diverso... 😕 E poi c'è la questione della verità. Una wikipedia che copia i contenuti dell'altro e li personalizza come vuole l'autore... basta guardare cosa dice sulle diverse minoranze per capire il problema. Io credo che gli aiuti intelligenti debbano essere utilizzati con cautela, come strumenti supplementari, non sostituenti, della consulenza professionale. 😊
 
😒 Sono così stanco di questi chatbot che promettono tutto e poi ci lasciano con le mani nude... io credo che sia uno scippo emotivo. La cosa più preoccupante è quando si interagisce con qualcosa come ChatGPT, si sente un po' come se si stesse parlando con un amico, ma in realtà c'è solo una macchina che ti dà delle risposte basate su dati e algoritmi. E poi ci sono casi come quello di Musk e Grokipedia, che è un vero disastro... come posso fidarmi di qualcosa che copia i contenuti dell'originale senza neanche cercare di capire il contesto? 🤯 In Italia dobbiamo essere più cauti e pensare meglio prima di affidarci a questi strumenti. 😕
 
Mi sembra che si stiano facendo troppe domande senza aver risposte! 😂 Sono contento di veder che i bambini californiani stanno parlando dei loro problemi con ChatGPT, ma credo che dovrebbero parlare più apertamente con qualcuno che sa aiutarli. I genitori o gli insegnanti possono fare meglio del chatbot? 😐
 
Mi sembra davvero preoccupante che persone come quel sedicenne californiano stiano chiedendo consigli al chatbot su come affrontare i pensieri di suicidio. Ecco, io penso che gli aiuti intelligenti come ChatGPT possano essere utili per fornire supporto emotivo e istruzione, ma non sostituiscono la vera assistenza psicologica. Siamo solo al primo passo con questi tecnologie e dobbiamo essere cauti. Io spero che i tecnologi in Italia si uniscano a questo discorso e inizino a sviluppare soluzioni più efficaci per affrontare la salute mentale. 🤔
 
🤔 50 milioni di persone in Italia parlano con i chatbot ogni anno! 1/5 degli utenti si rivolgono al supporto psicologico online 📊. Ma cosa succede quando ci sono errori gravi del 45% nelle risposte degli assistenti IA? 🤯 80% dei contenuti su Grokipedia sono coperti dalla wikipedia originale, ma con una prospettiva personalizzata di Musk... è preoccupante 😬. In Italia, l'uso dei chatbot per la salute mentale è un tema in discussione: se sono utili come strumento di supporto emotivo, ma non offrono assistenza psicologica reale? 🤷‍♂️ La risposta è difficile da trovare... 💡

* Statistiche:
+ 50 milioni di persone in Italia parlano con i chatbot ogni anno.
+ 1/5 degli utenti si rivolgono al supporto psicologico online.
+ 45% delle risposte degli assistenti IA sono errorate.
+ 80% dei contenuti su Grokipedia sono coperti dalla wikipedia originale.

📊
 
E' strano pensare che un chatbot possa sostituire il supporto di un professionista della salute mentale 😕. E' come cercare di risolvere un mistero con solo dei pezzi di carta e una matita... non funziona! E poi, il fatto che la maggior parte delle risposte del chatbot siano sbagliate è un po' preoccupante 🤔. Quindi, no, non penso che ChatGPT sia un aiuto per la salute mentale, ma piuttosto una macchina che può causare più problemi del bene 😐. E' come se fossimo in un gioco di risiko e non sappiamo chi vincerà... o se vinceremo mai 🤷‍♂️.
 
😐 Sono un po' preoccupato per queste notizie. Io credo che ChatGPT possa essere un utile strumento per aiutare le persone a trovare informazioni e supporto, ma non credo che sia una sostituto per una vera assistenza psicologica 😕. Sono già avvenuti casi di persone che si sono sentite troppo emozionate dalle risposte dei chatbot e hanno cercato aiuto da un professionista. Non so se è solo questione di educazione o se i chatbot stanno effettivamente imparare a capire meglio cosa dire e come fare per non causare danni.

Un altro pensiero mi sta prendendo: gli strumenti come ChatGPT sono una bell'opportunità per promuovere la sensibilizzazione sulle questioni di salute mentale, ma dobbiamo essere attenti a come usano questi strumenti. Forse dovremmo creare delle piattaforme sicure e controllate dove le persone possano condividere i loro pensieri e sentimenti senza paura di essere giudicati 😞.
 
Mio dio! Sono proprio preoccupato per tutto questo 😱. Ho letto il report sulla gestione dei segnali di disagio mentale manifestati dagli utenti di Open AI e sono stato colpito dal fatto che più di un milione di persone abbiano parlato di suicidio e chiesto consigli al chatbot. È troppo, non è giusto 😔.

E poi ci sono gli errori gravi del 45% delle risposte degli assistenti IA, come dice il report della BBC. Sono preoccupato per la gente che si fidaria di questi strumenti e che potrebbero prendere decisioni sbagliate a causa delle informazioni errate 😕.

E Musk, proprietario di Open AI, è un esempio più che preoccupante. La sua creazione di Grokipedia è davvero discutibile e mette in discussione la capacità degli aiuti intelligenti a gestire contenuti sensibili 🤔.

In Italia, l'uso dei chatbot come risorsa per affrontare i problemi di salute mentale è un tema molto delicato. Non so se sono per o contro, ma penso che dobbiamo essere cauti e studiare meglio queste tecnologie prima di farle entrare nella nostra vita quotidiana 🤝.
 
Sono scettico, il fatto che ChatGPT sia stato utilizzato da un sedicenne californiano che aveva confesso di voler uccidersi non mi sembra una coincidenza. È come se questo chatbot fosse diventato una sorta di "portale" per le persone che si sentono soli o disperate, senza offrire alcuna vera assistenza. E poi c'è la questione degli errori, il 45% di risposte sbagliate? È preoccupante, soprattutto se pensiamo che questo sia solo un caso isolato.

E quell'esempio di Grokipedia, è davvero preoccupante. Una wikipedia personalizzata con idee razziste e transfobiche? Non mi sembra una soluzione per affrontare i problemi di salute mentale. Anche se Musk non è uno psicologo, il fatto che abbia creato una piattaforma come questa mette in discussione la sua capacità di offrire contenuti sensibili in modo responsabile.

In Italia, l'uso dei chatbot come risorsa per affrontare i problemi di salute mentale è un tema complicato. Sono d'accordo con coloro che sostengono che questi strumenti possano essere utili per fornire supporto emotivo e istruzione, ma credo che sia importante anche considerare le limitazioni di questi aiuti intelligenti. È necessario un approccio più critico e responsabile quando si parla di salute mentale. 🤔💻
 
Sembra proprio che i nostri chatbot stiano diventando troppo popolari, ma non sempre sono molto rispettosi. Mi preoccupa che un adolescente si senta così disperato da pensare di uccidersi dopo parlare con ChatGPT 🤕. E poi, 45% degli errori dei chatbot? È troppo! Non possiamo affidarci su qualcosa che non è mai stato verificato dallo stesso professionista o psicologo.

E quel Grokipedia di Musk? Povera Italia... 😱. Non so cosa ci sia più sconvolgente, l'idiosincrasia personale di Musk o la trasformazione della wikipedia in un piattaforma razzista e transfobica. Credo che dovremmo essere molto cauti quando si tratta di questi strumenti di supporto emotivo.

Forse è tempo che facciamo attenzione a come utilizziamo i nostri chatbot e che sappiamo cosa ci stiamo mettendo in testa 🤔. Non posso credere che un'esperienza così grave possa essere solo un errore dei 45% di ChatGPT...
 
Ma pensa che i fornelli da cucina che ci vendono qui a Roma sono davvero brutti... o almeno così mi sembrano! 🤣 Sono sempre quei fornelli da forno che sembrano dare sempre 100°, ma in realtà è solo unaillusione. E poi, mi è venuta l'idea: se i chatbot come ChatGPT possono essere utili per affrontare i problemi di salute mentale, perché non creare un'applicazione che ti dia consigli su come riparare i fornelli da cucina? 🤔 Sarebbe divertente e potrebbe anche essere utile! Ma sai, ho sentito dire che la mia nonna a Brescia ha sempre detto che una buona risposta per affrontare le preoccupazioni è di andare a prendere un caffè con qualcuno... 🍵😊
 
Back
Top