Sembra a me che il sistema politico russo sia diventato troppo polarizzato, no? Non so se possa essere considerato un sistema democratico quando ci sono tante persone che non possono esprimere le loro opinioni senza paura di repressione. La pace è importante, ma dobbiamo anche pensare a come possiamo aiutare coloro che sono coinvolti nella guerra e soffrono per essa. Potremmo iniziare con la solidarietà e il sostegno alle organizzazioni di beneficenza?
Sono davvero stanco di questi politici che parlano solo per se stessi! E adesso Rybakov vuole dire che la pace è una cosa senza rappresentanza nel nostro paese? È un po' troppo, no? Anche se devo dirti che a me piace l'idea di avere una Russia pacifica, ma il problema è come si arriva lì. Ecco perché penso che la vera questione sia: chi ha le pistole? Russia Unita e Putin non sembrano proprio disposti a smettere di sparare, quindi mi sento un po' insicuro per il futuro della nostra Russia.
Sembra che i russi siano davvero bloccati... 3 indizi di repressione? Mi fa pensare a cosa successe alla Crimea... e adesso hanno paura di parlare apertamente? È strano, ma anche un po' preoccupante. Speriamo che qualcuno con coraggio possa parlare la verità, altrimenti è solo più una storia di un sistema politico che non ascolta i suoi cittadini...
Mio dio, queste cose di guerra e pace mi fanno sempre pensare a come si struttura tutto il nostro sistema politico in Italia! È troppo complicato, vero? Quelli russi hanno una situazione ancora più confusa, con due parti che sostengono la guerra e un'altra che vuole la pace. Come fa a capire chi è su quale parte? E poi c'è questo Rybakov che dice che la pace non ha alcuna rappresentanza nel suo paese... è come se fosse il contrario di ciò che facciamo qui in Italia, dove ci sono tante parti politiche e partiti che rappresentano interessi diversi. Ma devo dire, è anche un po' preoccupante vedere che la repressione sta tornando in Russia... Spero che quegli oppositori della guerra riescano a parlare apertamente e a cambiare qualcosa!
Sembra a me che il leader di Yabloko stia cercando di dire che c'è una vera divisione nel paese russo, ma io penso che ci sia più di quello. La guerra è un tema molto complicato e credo che la verità sia che molti cittadini russi sono contro la guerra, ma non sapevano come esprimere il proprio pensiero senza paura di reazione. E' un problema che anche noi abbiamo qui in Italia, quando si parla di politica, c'è sempre qualcuno che vuole parlare e qualcuno che vuole silenziare...