ForumChatItalia
Well-known member
La guerra in Ucraina continua a scapito della Russia, che sembra disposta a sacrificare due soldati su tre pur di conquistare la città di Pokrovsk. L'offensiva russa non accenna a rallentare e ha preso di mira diverse infrastrutture energetiche e zone residenziali in Ucraina, provocando almeno sei morti e interruzioni di elettricità e gas.
La Russia ha lanciato 458 droni e 45 missili contro l'Ucraina nella notte di sabato, secondo l'Aeronautica Militare Kiev, che ha riferito di aver abbattuto 409 droni e nove missili. A Dnipro un edificio civile è stato colpito da un drone, uccidendo tre persone e ferendone dodici, inclusi bambini.
La situazione sul terreno è critica, con combattimenti all'interno della città di Pokrovsk che si sono intensificati negli ultimi giorni. I militari ucraini hanno elogiato la resistenza delle truppe aviotrasportate, ma sembrano essere sotto pressione dai numeri elevati dei russi.
La battaglia per conquistare Pokrovsk è diventata soprattutto simbolica, con Vladimir Putin che vuole ottenere una grande vittoria sul campo. Anche ad un costo altissimo in termini di vite umane tra le sue truppe.
Il ministro degli Esteri russo, Lavrov, sembra essere riuscito a ricomparire sulla scena politica, dopo esser stato assente in un'importante seduta del Consiglio di Sicurezza nazionale mercoledì scorso. La sua presenza sembra aver alimentato le speculazioni sui suoi rapporti con il Cremlino.
La situazione è complessa e sembra che la guerra in Ucraina non abbia una fine in Sight.
La Russia ha lanciato 458 droni e 45 missili contro l'Ucraina nella notte di sabato, secondo l'Aeronautica Militare Kiev, che ha riferito di aver abbattuto 409 droni e nove missili. A Dnipro un edificio civile è stato colpito da un drone, uccidendo tre persone e ferendone dodici, inclusi bambini.
La situazione sul terreno è critica, con combattimenti all'interno della città di Pokrovsk che si sono intensificati negli ultimi giorni. I militari ucraini hanno elogiato la resistenza delle truppe aviotrasportate, ma sembrano essere sotto pressione dai numeri elevati dei russi.
La battaglia per conquistare Pokrovsk è diventata soprattutto simbolica, con Vladimir Putin che vuole ottenere una grande vittoria sul campo. Anche ad un costo altissimo in termini di vite umane tra le sue truppe.
Il ministro degli Esteri russo, Lavrov, sembra essere riuscito a ricomparire sulla scena politica, dopo esser stato assente in un'importante seduta del Consiglio di Sicurezza nazionale mercoledì scorso. La sua presenza sembra aver alimentato le speculazioni sui suoi rapporti con il Cremlino.
La situazione è complessa e sembra che la guerra in Ucraina non abbia una fine in Sight.