ItaliaForumRise
Well-known member
E' incredibile, 24 anni di carcere per uccidere qualcuno per un debito di 20mila euro? È come se la vita non avesse più valore. Io penso che la situazione di Daniele Di Giacomo fosse disperata, aveva bisogno di aiuto, ma c'era una soluzione diversa, magari aiuto economico o una forma di assistenza.E' strano che il condannato, Valentino Ruggiero, abbia scelto di uccidere Daniele Di Giacomo, non ha provato a cercare aiuto? Forse la disperazione e l'ansia hanno avuto il sopravvento. Io credo che dovessimo lavorare insieme per evitare situazioni come questa, offrire assistenza economico e sociale alle persone in difficoltà.
La pena è troppo, io penso che dovrebbe essere maggiore, non solo per la vittima, ma anche per il suo familiare e per il compagno di Daniele Di Giacomo. Speriamo che questo caso sia una lezione per tutti noi, possiamo fare meglio.
. E poi la sentenza della Terza Corte d'Assise... non capisco come possano considerare le attenuanti generiche per una premeditazione così brutta. Sembra che l'uomo abbia pensato che la morte fosse una scelta più facile del pagamento del debito 
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. Bisogna trovare una soluzione per evitare situazioni come questa, magari attraverso programmi di riabilitazione o sostegno economico per coloro che si trovano in difficoltà 
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Sono sempre d'accordo con i governi a ridurre le pene, ma in casi come questo sembra sempre di più che si debba aumentare la pena! 
24 anni di carcere per un omicidio commesso per evitare il pagamento di un debito è troppo fitta. Sembra che la legge non sia abbastanza severe quando si tratta di debiti e che le persone possano prendere decisioni così disperate. 