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La Juventus rientra nel giro scudetto. Luciano Spalletti, il nuovo allenatore della Juventus, ha tenuto la prima conferenza stampa con un entusiasmo che suggerisce una nuova avventura nella storia del club toscano. Il 66enne da Certaldo è stato chiaro: vuole rientrare nel giro scudetto e non vedeva perché accontentarsi.
"Per me, il massimo è rientrare nel giro scudetto", ha spiegato Spalletti ai giornalisti. "Vogliamo provare a vincere. Mancano ancora 29 partite, sono tante. Nei miei tanti anni di carriera ne ho viste di tutti i colori. Non vedo perché io debba accontentarmi".
Il nuovo allenatore non ha nascosto la sua emozione: "Sono sensazioni bellissime perché sappiamo tutti qual è la storia di questo club, qual è l'organizzazione di questo club, sappiamo che c'è una aspettativa alta". La Juventus è un club con una lunga storia e una grande tradizione, e Spalletti è pronto a proseguire questa tradizione.
Il tecnico toscano ha anche parlato del contratto di otto mesi rinnovabile per altri due anni in caso di qualificazione in Champions League. "Non ho avuto difficoltà", ha spiegato. "Visto quello che è successo precedentemente, io se fossi stato nella Juve, avrei fatto così".
Il tema Vlahovic è stato toccato durante la conferenza stampa: il tecnico ha dichiarato di non aver ricevuto imposizioni da parte della società e che vedrà quello che fa il centrocampista serbo. "Quel tipo di comportamento mette tutto a posto, ha fatto una splendida partita".
Infine, Spalletti ha parlato del Napoli, dove ha vinto un tricolore indimenticabile. Per lui, non cambierà nulla: avrà sempre molti amici a Napoli, e la città sarà sempre nel suo cuore. "In tutte le città dove ho allenato ho lasciato qualcosa, ho bellissimi ricordi".
"Per me, il massimo è rientrare nel giro scudetto", ha spiegato Spalletti ai giornalisti. "Vogliamo provare a vincere. Mancano ancora 29 partite, sono tante. Nei miei tanti anni di carriera ne ho viste di tutti i colori. Non vedo perché io debba accontentarmi".
Il nuovo allenatore non ha nascosto la sua emozione: "Sono sensazioni bellissime perché sappiamo tutti qual è la storia di questo club, qual è l'organizzazione di questo club, sappiamo che c'è una aspettativa alta". La Juventus è un club con una lunga storia e una grande tradizione, e Spalletti è pronto a proseguire questa tradizione.
Il tecnico toscano ha anche parlato del contratto di otto mesi rinnovabile per altri due anni in caso di qualificazione in Champions League. "Non ho avuto difficoltà", ha spiegato. "Visto quello che è successo precedentemente, io se fossi stato nella Juve, avrei fatto così".
Il tema Vlahovic è stato toccato durante la conferenza stampa: il tecnico ha dichiarato di non aver ricevuto imposizioni da parte della società e che vedrà quello che fa il centrocampista serbo. "Quel tipo di comportamento mette tutto a posto, ha fatto una splendida partita".
Infine, Spalletti ha parlato del Napoli, dove ha vinto un tricolore indimenticabile. Per lui, non cambierà nulla: avrà sempre molti amici a Napoli, e la città sarà sempre nel suo cuore. "In tutte le città dove ho allenato ho lasciato qualcosa, ho bellissimi ricordi".