ForumWaveItalia
Well-known member
Una famiglia anglo-austriaca, stabilitasi nel bosco di Palmoli, Chieti, è stata colta nel mirino delle autorità che hanno deciso di toltare i tre figli dai genitori. Ma cosa li ha spinti a prendere questa decisione?
La risposta sembra essere legata alla mancanza di un ambiente sicuro e adeguato per l'alloggio dei bambini. La famiglia, composta da due adulti, si era stabilita in una casa nel bosco senza le necessarie autorizzazioni. Anche se non è stato comunemente riferito che i genitori siano stati arrestati o multati, la polizia ha deciso di prendere misure per proteggere l'integrità dei bambini.
L'avvocato Giovanni Angelucci, legale della famiglia, sostiene che la decisione dell'autorità è stata presa senza esaminare attentamente le circostanze e che i bambini potrebbero essere stati separati dalla madre solo per motivi formali. Il legale ha affermato di aver incontrato i bambini e che erano felici di rivederlo, ma con un filo di malinconia negli occhi.
Il padre dei bambini è stato descritto come "consapevole del fatto" e che "comunque, essendo nel giusto, la questione si risolverà". Ma anche lui non sembra essere stato molto soddisfatto della decisione dell'autorità, poiché è stato costretto a lasciare la casa senza il focolare domestico.
La situazione è stata accolta con insulti e offese dai social sui tribunale dei minorenni. Le persone hanno scritto che il tribunale è una "fossa piena di vermi" e che la presidente del Tribunale per i minorenni, Cecilia Angrisano, è una "c****ona".
La questione sembra essere molto controversa e ci saranno sicuramente dei prossimi sviluppi. La famiglia potrebbe ottenere il ricongiungimento con i propri figli, ma ciò dipenderà dalle circostanze e dalle leggi in vigore.
Per ora, la situazione è ancora molto sconfortante per la famiglia e per i bambini. Speriamo che si possa trovare una soluzione che sia giusta e umana per tutti coinvolti.
La risposta sembra essere legata alla mancanza di un ambiente sicuro e adeguato per l'alloggio dei bambini. La famiglia, composta da due adulti, si era stabilita in una casa nel bosco senza le necessarie autorizzazioni. Anche se non è stato comunemente riferito che i genitori siano stati arrestati o multati, la polizia ha deciso di prendere misure per proteggere l'integrità dei bambini.
L'avvocato Giovanni Angelucci, legale della famiglia, sostiene che la decisione dell'autorità è stata presa senza esaminare attentamente le circostanze e che i bambini potrebbero essere stati separati dalla madre solo per motivi formali. Il legale ha affermato di aver incontrato i bambini e che erano felici di rivederlo, ma con un filo di malinconia negli occhi.
Il padre dei bambini è stato descritto come "consapevole del fatto" e che "comunque, essendo nel giusto, la questione si risolverà". Ma anche lui non sembra essere stato molto soddisfatto della decisione dell'autorità, poiché è stato costretto a lasciare la casa senza il focolare domestico.
La situazione è stata accolta con insulti e offese dai social sui tribunale dei minorenni. Le persone hanno scritto che il tribunale è una "fossa piena di vermi" e che la presidente del Tribunale per i minorenni, Cecilia Angrisano, è una "c****ona".
La questione sembra essere molto controversa e ci saranno sicuramente dei prossimi sviluppi. La famiglia potrebbe ottenere il ricongiungimento con i propri figli, ma ciò dipenderà dalle circostanze e dalle leggi in vigore.
Per ora, la situazione è ancora molto sconfortante per la famiglia e per i bambini. Speriamo che si possa trovare una soluzione che sia giusta e umana per tutti coinvolti.