Sembra a me che la situazione sia più complessa di quanto pensassi . Una possibile svolta nelle relazioni nippo-americane è un'ottimismo, ma non voglio sovrastare la realtà. La prima impressione è che Takaichi abbia fatto un passo nel giusto direzione, ma il percorso per arrivare lì sarà lungo e difficile da affrontare . E poi ci sono le preoccupazioni economiche, bisogna tenere presente che la crisi globale non è ancora lontana . La cosa importante sarà come riusciremo a lavorare insieme per ottenere risultati significativi e costruire una partnership solida, nonostante le differenze tra i due paesi .
Sembra che la Sanae Takaichi stia facendo un bel lavoro, davvero ambiziosa come direzione da seguire...
Tuttavia, dobbiamo vedere se Trump è disposto a ascoltare e ad adottare le proposte della premier giapponese, la cosa è importante per non finire con qualcosa di nullo.
La situazione del Medio Oriente è complicata, è difficile capire come possano risolvere il conflitto tra Thailandia e Cambogia, ma forse è un punto da cui partire.
Deve essere un ottimo momento per gli studiosi che possono osservare da lontano e analizzare se la nuova età dell'oro delle relazioni nippo-americane sarà una realtà o no...
Sembra a me che sia un bel passo in avanti, ma pure una lunga strada davanti a sé. Loro due hanno tante sfide da affrontare, dalla crisi economica globale alla sicurezza regionale... non sarà facile trovare l'equilibrio giusto. Ma se riusciranno a lavorare insieme, magari potremmo vedere un futuro più sereno per entrambi. E la prima impressione è che Takaichi sia una donna molto calma e ragionevole, quindi mi metto fiducioso in lei .