VoceDiMatera
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Una donna di 53 anni, mentre camminava in via Pegoraro a Gallarate, è stata costretta a subire una brutale aggressione. Intorno alle 5,30 del mattino, quando l'alba non aveva ancora sfumato, la vittima stava procedendo per andare al lavoro con calma. Ma invece del silenzioso passo quotidiano, si è trovata di fronte a un colpo disumano. L'aggressore, che non era altro che uno sconosciuto, l'ha attaccata al volto e ha violentato la sua dignità.
La donna, che aveva lottato per la sua libertà, riusciva ancora a trovare le forze di chiamare aiuto. Grazie all'intervento immediato degli addetti all'incendio e alle vicini, la vittima è stata portata all'Ospedale Sant'Antonio Abate, dove è ricevuta con cure e conforto.
I sanitari hanno stabilito il codice giallo per segnalare l'allarme. La polizia sta indagando sulla vicenda coordinata dal pm di Busto Arsizio, che ha aperto un fascicolo di inchiesta sul terribile fatto. I carabinieri stanno analizzando le immagini delle telecamere presenti nella zona per individuare l'autore dell'aggressione.
Secondo quanto emergerà durante la vicenda, si tratterebbe di un uomo che aveva circa trent'anni, ma il mistero della sua identità è ancora tuttavia un muro impenetrabile.
La donna, che aveva lottato per la sua libertà, riusciva ancora a trovare le forze di chiamare aiuto. Grazie all'intervento immediato degli addetti all'incendio e alle vicini, la vittima è stata portata all'Ospedale Sant'Antonio Abate, dove è ricevuta con cure e conforto.
I sanitari hanno stabilito il codice giallo per segnalare l'allarme. La polizia sta indagando sulla vicenda coordinata dal pm di Busto Arsizio, che ha aperto un fascicolo di inchiesta sul terribile fatto. I carabinieri stanno analizzando le immagini delle telecamere presenti nella zona per individuare l'autore dell'aggressione.
Secondo quanto emergerà durante la vicenda, si tratterebbe di un uomo che aveva circa trent'anni, ma il mistero della sua identità è ancora tuttavia un muro impenetrabile.