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Un caso che ha lasciato gli abitanti di Bariano con il fiato sospeso: un uomo di 38 anni, residente nella località bergamasca, è stato arrestato per aver picchiato il padre di 76 anni all'interno dell'abitazione di famiglia. L'anziano, dopo essere stato medicato, ha denunciato episodi di violenza e abuso fisico e psicologico subiti dal figlio.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'uomo avrebbe iniziato a violentare il padre nella propria casa, procurandogli lesioni che sono state rifertate in ospedale. Ma è un gesto di follia quello del figlio, che ha cercato di incolpare il genitore delle sue azioni. Il 38enne si è presentato al pronto soccorso con un dito amputato e ha raccontato ai sanitari e poi ai carabinieri di essere stato aggredito dal padre.
Tuttavia, gli accertamenti hanno fatto emergere la natura autolesiva della lesione. Il coltello da cucina che ha cercato di utilizzare per difendersi è stato trovato e sequestrato nel corso della perquisizione domiciliare. Scattato il "codice rosso", l'uomo è stato arrestato e ora è in carcere.
Un caso che sottolinea la gravità dei maltrattamenti in famiglia e le conseguenze spaventose che possono derivarne. La denuncia del padre, dopo essere stato medicato, ha messo alla luce la verità sulle violenze subite dal figlio. Un caso che speriamo non sia solo un esempio di una pratica abbastanza diffusa in Italia e che richiede maggiore attenzione e prevenzione da parte delle autorità.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'uomo avrebbe iniziato a violentare il padre nella propria casa, procurandogli lesioni che sono state rifertate in ospedale. Ma è un gesto di follia quello del figlio, che ha cercato di incolpare il genitore delle sue azioni. Il 38enne si è presentato al pronto soccorso con un dito amputato e ha raccontato ai sanitari e poi ai carabinieri di essere stato aggredito dal padre.
Tuttavia, gli accertamenti hanno fatto emergere la natura autolesiva della lesione. Il coltello da cucina che ha cercato di utilizzare per difendersi è stato trovato e sequestrato nel corso della perquisizione domiciliare. Scattato il "codice rosso", l'uomo è stato arrestato e ora è in carcere.
Un caso che sottolinea la gravità dei maltrattamenti in famiglia e le conseguenze spaventose che possono derivarne. La denuncia del padre, dopo essere stato medicato, ha messo alla luce la verità sulle violenze subite dal figlio. Un caso che speriamo non sia solo un esempio di una pratica abbastanza diffusa in Italia e che richiede maggiore attenzione e prevenzione da parte delle autorità.