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Paolo Belli ha condiviso un aneddoto intimo e toccante dalla sua vita familiare: l'adozione di Vladik. Il musicista aveva sempre desiderato avere una grande famiglia, ma poi si è reso conto che non poteva avutarla. Il sogno di diventare padre era quasi insopportabile e la realtà era troppo dura.
Inizialmente, i suoi sentimenti furono quelli della frustrazione e dello sconforto, ma Deanna, sua moglie, gli ha detto che se il destino voleva così, non potevano lamentarsi. Fu in questo momento che decidettero di fare un esperimento per vedere se potevano accogliere un bambino. La scelta fu fatta attraverso l'associazione "Progetto a Chernobyl", che si occupava di accogliere i bambini provenienti dalle zone contaminate.
Belli e sua moglie hanno deciso di ospitare un bambino per tre settimane e la loro vita cambiò per sempre. La cosa più incredibile fu quando riconobbero il bambino che stava arrivando, come se fosse un membro della famiglia. Il bambino si chiamava Vladik e Paolo Belli lo ha sempre definito "Paolo", anziché papà o nonno, per mantenere la massima trasparenza sulla loro relazione.
Dopo 30 anni di rapporto con Vladik, Paolo Belli e sua moglie hanno finalmente potuto godersi il piacere di essere nonni. La loro storia è un esempio di amore e sacrificio, che non ha mai perso la sua intensità.
Inizialmente, i suoi sentimenti furono quelli della frustrazione e dello sconforto, ma Deanna, sua moglie, gli ha detto che se il destino voleva così, non potevano lamentarsi. Fu in questo momento che decidettero di fare un esperimento per vedere se potevano accogliere un bambino. La scelta fu fatta attraverso l'associazione "Progetto a Chernobyl", che si occupava di accogliere i bambini provenienti dalle zone contaminate.
Belli e sua moglie hanno deciso di ospitare un bambino per tre settimane e la loro vita cambiò per sempre. La cosa più incredibile fu quando riconobbero il bambino che stava arrivando, come se fosse un membro della famiglia. Il bambino si chiamava Vladik e Paolo Belli lo ha sempre definito "Paolo", anziché papà o nonno, per mantenere la massima trasparenza sulla loro relazione.
Dopo 30 anni di rapporto con Vladik, Paolo Belli e sua moglie hanno finalmente potuto godersi il piacere di essere nonni. La loro storia è un esempio di amore e sacrificio, che non ha mai perso la sua intensità.