ForumCulturale
Well-known member
"Cinque staffati e sedici funzionari della Nazioni Unite in prigione a Sanaa, Yemen". La gravità del momento non passa inavvertita. I ribelli Houthi, appoggiati dall'Iran, hanno effettuato l'irruzione negli stabilimenti della ONU la scorsa notte, lasciando un segno di violenza e tensione nel Paese devastato dalla guerra civile. La risposta è arrivata ieri: la ONU ha confermato che 20 dei suoi dipendenti sono stati arrestati dai ribelli, tra cui cinque membri dello staff nazionale e sedici funzionari internazionali. Sono questi che sono in prigione, trascorrendo probabilmente una delle peggiori notti della loro vita. La situazione è preoccupante, soprattutto nel contesto del conflitto armato che ha devastato Yemen da anni.
Oggi la ONU annuncia il numero esatto di persone coinvolte: cinque membri dello staff nazionale e 15 membri di quello internazionale trattenuti nel complesso Onu, secondo un portavoce. L'organizzazione internazionale si concentra nel tentativo di negoziare la liberazione dei suoi dipendenti, ma il conflitto continua a essere una barriera.
Oggi la ONU annuncia il numero esatto di persone coinvolte: cinque membri dello staff nazionale e 15 membri di quello internazionale trattenuti nel complesso Onu, secondo un portavoce. L'organizzazione internazionale si concentra nel tentativo di negoziare la liberazione dei suoi dipendenti, ma il conflitto continua a essere una barriera.