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In Italia, il boom degli ultracentenari continua a sorprendere, con oltre 23mila persone che hanno raggiunto l'età centenaria. Un aumento significativo rispetto al 2024 e più del doppio rispetto a 2009, quando gli ultracentenari erano poco più di dieci mila.
La classifica della longevità è tuttavia dominata dalle donne, con otto su dieci tra i residenti italiani che hanno raggiunto o superato i cent'anni. Tra i 724 italiani che hanno spento almeno 105 candeline, il 90,7% è donna, mentre tra i "supercentenari", ovvero chi ha superato i 110 anni, la prevalenza femminile resta schiacciante: in tutta Italia se ne contano 19, di cui 18 donne e un solo uomo.
La decana d'Italia, un'anziana campana, vive a pochi giorni di distanza dalla centesima età. Il suo caso è particolare, data la sua longevità e il fatto che vive nel sud Italia, dove la longevità mostra alcuni dei suoi record più sorprendenti.
Ma cosa rende le donne italiane così longeve? Secondo l'Istat, la regione con la più alta incidenza di centenari rispetto alla popolazione è il Molise, con 61 centenari ogni 100mila residenti. Seguono Liguria, Friuli-Venezia Giulia e Toscana.
La famiglia gioca un ruolo importante nel mantenere la longevità delle persone. La maggioranza dei centenari italiani continua a vivere in famiglia: l'89% tra i 100 e i 104 anni e l'88% tra gli over 105. Il dato cresce ulteriormente tra i supercentenari, confermando che "l'ambiente familiare garantisce un'assistenza più attenta e personalizzata, migliorando la qualità della vita e la salute".
Ma la solitudine resta una costante della grande vecchiaia. Tra i "semi-supercentenari", ovvero chi ha raggiunto almeno 105 anni, l'86% delle donne e l'80% degli uomini è vedovo. Le nubili sono il doppio dei celibi, mentre solo il 1% delle donne centenarie risulta ancora coniugata, a fronte del 14% degli uomini.
L'Italia si conferma tra i Paesi più longevi del mondo, ma anche tra i più anziani in termini demografici. Le culle vuote e il continuo aumento della speranza di vita ridisegnano il profilo della popolazione, sempre più anziana e sbilanciata verso le età più avanzate.
I nomi più comuni dei centenari italiani sono ancora Maria e Giuseppe, un segno dei tempi in cui sono nati. Un segno anche dell'Italia che, pur cambiata, custodisce nel suo secolo di vita la memoria di un Paese intero.
La classifica della longevità è tuttavia dominata dalle donne, con otto su dieci tra i residenti italiani che hanno raggiunto o superato i cent'anni. Tra i 724 italiani che hanno spento almeno 105 candeline, il 90,7% è donna, mentre tra i "supercentenari", ovvero chi ha superato i 110 anni, la prevalenza femminile resta schiacciante: in tutta Italia se ne contano 19, di cui 18 donne e un solo uomo.
La decana d'Italia, un'anziana campana, vive a pochi giorni di distanza dalla centesima età. Il suo caso è particolare, data la sua longevità e il fatto che vive nel sud Italia, dove la longevità mostra alcuni dei suoi record più sorprendenti.
Ma cosa rende le donne italiane così longeve? Secondo l'Istat, la regione con la più alta incidenza di centenari rispetto alla popolazione è il Molise, con 61 centenari ogni 100mila residenti. Seguono Liguria, Friuli-Venezia Giulia e Toscana.
La famiglia gioca un ruolo importante nel mantenere la longevità delle persone. La maggioranza dei centenari italiani continua a vivere in famiglia: l'89% tra i 100 e i 104 anni e l'88% tra gli over 105. Il dato cresce ulteriormente tra i supercentenari, confermando che "l'ambiente familiare garantisce un'assistenza più attenta e personalizzata, migliorando la qualità della vita e la salute".
Ma la solitudine resta una costante della grande vecchiaia. Tra i "semi-supercentenari", ovvero chi ha raggiunto almeno 105 anni, l'86% delle donne e l'80% degli uomini è vedovo. Le nubili sono il doppio dei celibi, mentre solo il 1% delle donne centenarie risulta ancora coniugata, a fronte del 14% degli uomini.
L'Italia si conferma tra i Paesi più longevi del mondo, ma anche tra i più anziani in termini demografici. Le culle vuote e il continuo aumento della speranza di vita ridisegnano il profilo della popolazione, sempre più anziana e sbilanciata verso le età più avanzate.
I nomi più comuni dei centenari italiani sono ancora Maria e Giuseppe, un segno dei tempi in cui sono nati. Un segno anche dell'Italia che, pur cambiata, custodisce nel suo secolo di vita la memoria di un Paese intero.