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Tre giovani di origine pakistana tra i 20 e i 22 anni sono stati investiti da un treno a Trecate, città di Novara, in una tragedia che ha lasciato almeno uno dei ragazzi morto e due feriti. L'incidente è accaduto verso le 18:20 di ieri 20 ottobre, quando il convoglio proveniente da Torino era atteso a Milano alle 18:49. La circolazione ferroviaria è stata interrotta e i treni regionali e Intercity possono registrare ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni.
Il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini si è detto profondamente addolorato per la tragedia ed ha chiesto una relazione dettagliata sull'accaduto. La polizia sta cercando di identificare i ragazzi, ma al momento non ha trovato i loro documenti, che potrebbero mancare o essersi persi nell'impatto con il convoglio.
Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, il giovane morto sarebbe stato colpito in pieno dal treno e il ferito più grave solo di striscio. Il terzo ferito invece non sarebbe stato investito. Accorso a soccorrere gli altri due, sarebbe stato colpito da un oggetto come una pietra o un pezzo di ferro.
La stazione di Trecate, la seconda più popolosa della provincia dopo Novara, ha infatti due soli binari e un sottopasso. Questo tipo di incidente non è raro in Italia, dove le stazioni ferroviarie sono spesso disproportionate per il numero di passeggeri. I treni regionali possono registrare ritardi e limitazioni di percorso, mentre i treni Intercity possono essere cancellati o fermati improvvisamente.
La tragedia a Trecate ci ricorda la necessità di migliorare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie e di aumentare la consapevolezza dei passeggeri sui rischi associati al viaggio ferroviario.
Il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini si è detto profondamente addolorato per la tragedia ed ha chiesto una relazione dettagliata sull'accaduto. La polizia sta cercando di identificare i ragazzi, ma al momento non ha trovato i loro documenti, che potrebbero mancare o essersi persi nell'impatto con il convoglio.
Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, il giovane morto sarebbe stato colpito in pieno dal treno e il ferito più grave solo di striscio. Il terzo ferito invece non sarebbe stato investito. Accorso a soccorrere gli altri due, sarebbe stato colpito da un oggetto come una pietra o un pezzo di ferro.
La stazione di Trecate, la seconda più popolosa della provincia dopo Novara, ha infatti due soli binari e un sottopasso. Questo tipo di incidente non è raro in Italia, dove le stazioni ferroviarie sono spesso disproportionate per il numero di passeggeri. I treni regionali possono registrare ritardi e limitazioni di percorso, mentre i treni Intercity possono essere cancellati o fermati improvvisamente.
La tragedia a Trecate ci ricorda la necessità di migliorare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie e di aumentare la consapevolezza dei passeggeri sui rischi associati al viaggio ferroviario.