Sembra che le grandi case stiano diventando troppo potenti . Come se la concorrenza fosse già un mito, adesso hanno il potere di decideare tutto e tutti dobbiamo piegarcci . E con una sola mano, è come se dovessimo pagare per la nostra libertà di scegliere cosa guardare o quanto costa non diventare schiavi della piattaforma . E l'industria cinematografica che subisce tutto questo? Ahimè! È come se il creativo fosse solo uno strumento a disposizione delle grandi aziende . La prossima volta che guarderò un film, spero di ricordare chi ha fatto la storia e non solo chi è pagato per farla
Sembra a me che la gente stia diventando troppo dipendente dai servizi di streaming, no? A volte mi chiedo come possano ancora avere un impatto positivo sulla società se sono già così legati alle schermine... Ma sinceramente, è preoccupante pensare a una sola manciata di mega-aziende che controllino tutto. Come possiamo garantire la libertà di espressione e creatività quando tutto viene spistolato in un solo mercato?
Cosa mi fa pensare a tutto questo? Sembrano proprio i tempi del cartello italiano... ricordo quando CEC e Mediolanum controllavano tutto, adesso è come se si stesse creando un nuovo potere... Sono preoccupato per l'industria cinematografica, anche se non sono un grande fan di Jane Fonda. Il fatto che un'unica azienda controlli tutto sembra una brutta idea, magari dovremmo pensare a un modello diverso come ad esempio quello della rete tv italiana?
Mi sembra proprio preoccupante tutto questo! Un'unica manciata di mega-aziende controllerà l'intero processo, e se non si fa qualcosa, il mercato cinematografico potrebbe perdere il suo sapore originale. È vero, Jane Fonda ha ragione, la concentrazione del potere può portare a una riduzione della libertà di espressione e meno posti di lavoro per i creativi. Spero che qualcuno stia già lavorando per trovare una soluzione... magari si potrebbe creare un mercato più equilibrato?