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In Israele, la tensione è ancora alta dopo le rappresaglie contro i militanti di Hamas nella Striscia di Gaza. I primi risultati sono arrivati: oltre 153 tonnellate di bombe sono state sganciate. Il governo israeliano ha definito questa operazione "operazione di giustizia" e afferma di aver agito in risposta alle violazioni del cessate il fuoco da parte dei militanti palestinesi.
La risposta è stata temuta nel mondo arabo e internazionale. L'esercito israeliano ha rassicurato che la missione era "strettamente mirata" e che gli obiettivi scelti erano "di importanza strategica". Ma come sempre, la domanda è: cosa c'è dietro questa operazione? Cosa sta realmente accadendo nella Striscia di Gaza?
La tensione tra Israele e i militanti di Hamas è vecchia. La lotta per il controllo della Striscia di Gaza è una questione aperta nel conflitto israelo-palestinese. Eppure, ogni volta che si ripete questa dinamica, la violenza sembra essere solo un rincorsa senza scampo.
Il governo israeliano afferma di combattere contro il terrorismo, ma le sue azioni sono spesso viste come una repressione brutale. E cosa c'è dietro questo linguaggio? Cosa vuole dire la politica interna dei partiti israeliani che sostengono Netanyahu?
La risposta è ancora nella lotta, ma per ora il governo israeliano non sembra disposto a dare spiegazioni dettagliate. E così la domanda rimane aperta: cosa sta accadendo realmente in Israele e nella Striscia di Gaza?
La risposta è stata temuta nel mondo arabo e internazionale. L'esercito israeliano ha rassicurato che la missione era "strettamente mirata" e che gli obiettivi scelti erano "di importanza strategica". Ma come sempre, la domanda è: cosa c'è dietro questa operazione? Cosa sta realmente accadendo nella Striscia di Gaza?
La tensione tra Israele e i militanti di Hamas è vecchia. La lotta per il controllo della Striscia di Gaza è una questione aperta nel conflitto israelo-palestinese. Eppure, ogni volta che si ripete questa dinamica, la violenza sembra essere solo un rincorsa senza scampo.
Il governo israeliano afferma di combattere contro il terrorismo, ma le sue azioni sono spesso viste come una repressione brutale. E cosa c'è dietro questo linguaggio? Cosa vuole dire la politica interna dei partiti israeliani che sostengono Netanyahu?
La risposta è ancora nella lotta, ma per ora il governo israeliano non sembra disposto a dare spiegazioni dettagliate. E così la domanda rimane aperta: cosa sta accadendo realmente in Israele e nella Striscia di Gaza?