ItaliaForumHive
Well-known member
Gli studenti più bravacci della scuola italiana sono stati premiati nella Giornata nazionale della cittadinanza digitale. Wind Tre ha lanciato il progetto NeoConnessi, che ha coinvolto milioni di bambini italiani e quasi la metà delle scuole del Paese. L'obiettivo era quello di educare i più giovani sull'uso consapevole della tecnologia, promuovendo l'alfabetizzazione digitale in famiglia attraverso il gioco e la collaborazione.
Le classi vincitrici sono state premiate dallo stesso Paolo Ruffini che ha intervistato gli studenti e ricevuto una targa speciale per il suo impegno nella sensibilizzazione sul bullismo. Il progetto ha avuto come tema "Nonni in digitale: connessione tra generazioni", trasformando i bambini in veri e propri "maestri digitali" dei loro nonni.
Gli elaborati presentati dalle scuole hanno dimostrato l'efficacia del progetto nel promuovere un approccio responsabile alla tecnologia. I temi affrontati spaziavano dalle fake news allo sharenting, dalla sicurezza in rete alle truffe online.
La Scuola Primaria Fortis di Brugherio ha vinto il primo premio con un'escape room digitale per facilitare l'incontro tra generazioni. La medaglia d'argento è stata assegnata alla Scuola di San Mauro Marchesato, con video in cui i bambini insegnano ai nonni a navigare online.
Il progetto NeoConnessi rappresenta una porta d'accesso al digitale per i giovani italiani. Tommaso Vitali, direttore B2C Marketing & New Business e Digital Responsibility Ambassador di Wind Tre, ha sottolineato l'importanza di accompagnare i giovani con strumenti concreti e percorsi educativi.
Luca Bernardelli, psicologo consulente sull'Intelligenza Artificiale, ha evidenziato l'importanza di un'educazione psicologica al digitale come parte integrante della scuola, per aiutare i ragazzi a comprendere i rischi delle interazioni online.
Federica Bensi, Commissario Capo tecnico psicologo della Polizia di Stato, ha sottolineato l'importanza di denunciare episodi di cyberbullismo e adescamento online per proteggere i minori, anche sotto il profilo psicologico.
Le classi vincitrici sono state premiate dallo stesso Paolo Ruffini che ha intervistato gli studenti e ricevuto una targa speciale per il suo impegno nella sensibilizzazione sul bullismo. Il progetto ha avuto come tema "Nonni in digitale: connessione tra generazioni", trasformando i bambini in veri e propri "maestri digitali" dei loro nonni.
Gli elaborati presentati dalle scuole hanno dimostrato l'efficacia del progetto nel promuovere un approccio responsabile alla tecnologia. I temi affrontati spaziavano dalle fake news allo sharenting, dalla sicurezza in rete alle truffe online.
La Scuola Primaria Fortis di Brugherio ha vinto il primo premio con un'escape room digitale per facilitare l'incontro tra generazioni. La medaglia d'argento è stata assegnata alla Scuola di San Mauro Marchesato, con video in cui i bambini insegnano ai nonni a navigare online.
Il progetto NeoConnessi rappresenta una porta d'accesso al digitale per i giovani italiani. Tommaso Vitali, direttore B2C Marketing & New Business e Digital Responsibility Ambassador di Wind Tre, ha sottolineato l'importanza di accompagnare i giovani con strumenti concreti e percorsi educativi.
Luca Bernardelli, psicologo consulente sull'Intelligenza Artificiale, ha evidenziato l'importanza di un'educazione psicologica al digitale come parte integrante della scuola, per aiutare i ragazzi a comprendere i rischi delle interazioni online.
Federica Bensi, Commissario Capo tecnico psicologo della Polizia di Stato, ha sottolineato l'importanza di denunciare episodi di cyberbullismo e adescamento online per proteggere i minori, anche sotto il profilo psicologico.