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La figlia di Alec Baldwin e Kim Basinger, Ireland, ha parlato nuovamente dei suoi genitori e delle sue esperienze familiari infelici. La giovane donna, arrivata al trentesimo anno, ha definito la sua infanzia "solitaria" e "cresciuta senza due genitori in casa e senza fratelli a cui rivolgersi". Ireland ha criticato spesso i suoi genitori, accusandoli di averla trascurata per favorire la carriera e altre relazioni.
La sua critica si concentra soprattutto sui genitori, che hanno creato un ambiente familiare "narcisista", "inaffidabile" e "tossicodipendente". Ireland ha scritto: "Sentivo il peso dei miei familiari narcisisti, inaffidabili e tossicodipendenti, di cui pensavo di aver bisogno nella mia vita". Ha anche raccontato che la loro mancanza di approvazione e elogi l'ha portata a cercare la loro affermazione attraverso la conquista delle persone nella sua famiglia.
Tuttavia, all'età dei 30, Ireland ha avuto una nuova coscienza: "Mi addentro nei miei trent'anni con la consapevolezza che è così che si spezzano questi cicli". Ecco perché vuole proteggere la sua figlia da un tipo di famiglia simile. "Mia figlia non ha bisogno di conoscere queste persone, io posso proteggerla da loro. Posso fare del mio meglio per costruire la mia idea di famiglia, pezzo per pezzo".
Ireland ha anche dedicato un pensiero personale all'attrice "9 settimane e mezzo", citando le dieci cose che tutti dovremmo fare per sentirci meglio: "Dì a tua madre che le vuoi bene ogni singolo giorno. Mandale un messaggio quando arrivi a destinazione. Presto la capirai in modi che non hai mai avuto".
La sua critica si concentra soprattutto sui genitori, che hanno creato un ambiente familiare "narcisista", "inaffidabile" e "tossicodipendente". Ireland ha scritto: "Sentivo il peso dei miei familiari narcisisti, inaffidabili e tossicodipendenti, di cui pensavo di aver bisogno nella mia vita". Ha anche raccontato che la loro mancanza di approvazione e elogi l'ha portata a cercare la loro affermazione attraverso la conquista delle persone nella sua famiglia.
Tuttavia, all'età dei 30, Ireland ha avuto una nuova coscienza: "Mi addentro nei miei trent'anni con la consapevolezza che è così che si spezzano questi cicli". Ecco perché vuole proteggere la sua figlia da un tipo di famiglia simile. "Mia figlia non ha bisogno di conoscere queste persone, io posso proteggerla da loro. Posso fare del mio meglio per costruire la mia idea di famiglia, pezzo per pezzo".
Ireland ha anche dedicato un pensiero personale all'attrice "9 settimane e mezzo", citando le dieci cose che tutti dovremmo fare per sentirci meglio: "Dì a tua madre che le vuoi bene ogni singolo giorno. Mandale un messaggio quando arrivi a destinazione. Presto la capirai in modi che non hai mai avuto".