Nainggolan: «Mio padre mi abbandonò lasciando tanti debiti, per sopravvivere lavoravo illegalmente in un bar»

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La storia di Radja Nainggolan, un centrocampista belga che ha vissuto una vita tra successo e povertà. Il giocatore, ora 37 anni, ha condiviso le sue emozioni in un podcast chiamato "Take A Seat".

Nella sua storia ci sono stati momenti di grande difficoltà economiche. Da giovane Nainggolan non aveva soldi, ma solo debiti e doveva vivere con gli stessi vestiti per quattro giorni di fila. Una situazione difficile che lo lascia ancora molto triste.

Ma il punto di svolta della sua vita arrivò quando il padre, scappato in Indonesia, si era abbandonato alla famiglia. La madre di Nainggolan dovette sommersa nei debiti per dare un futuro alla sua figlia. In questo momento difficile, il centrocampista doveva lavorare illegalmente in un bar per guadagnare denaro extra.

Nella sua autobiografia, Radja Nainggolan racconta che dopo aver raggiunto l'Italia con 16 anni cercava di mettere le cose a posto. L'obiettivo era portare a casa dei soldi per la madre e pagare tutti i debiti.

Il primo contratto a Piacenza gli ha consentito di guadagnare 1.400 euro al mese, cifra che non era poi così alta, ma è stato un passo importante nella sua vita.

Un anno dopo, Nainggolan si è trasferito in Sardegna con il Cagliari e la sua situazione economica si è rivoltata. "Il mio secondo contratto era di tremila euro al mese, ma non è stato facile" dice. La giovane età lo ha messo in una situazione difficile nel quale doveva confrontarsi con altri giocatori più esperti e famosi.

Ma in quel momento Nainggolan sapeva che doveva dimostrare di sé per guadagnare soldi, spesso spendendone alcuni anche per i suoi amici. Una storia di vita da "bad boy".
 
😊 Ecco, la vita di Radja Nainggolan è un esempio che ci fa riflettere sul difficile equilibrio tra successo e povertà. Un ragazzo che è stato costretto a lavorare illegalmente per guadagnare soldi extra quando era ancora molto giovane... 👨‍👦

E poi, quando arriva in Italia e cerca di mettere le cose a posto, deve confrontarsi con la realtà della sua nuova situazione. 1.400 euro al mese può sembrare poco, ma è un passo importante nella sua vita. E poi c'è la storia del suo secondo contratto a Cagliari... 🤔

Quando siamo in difficoltà economiche, ci sentiamo spesso più tristi di quanto non lo sia la situazione stessa. Ma Radja Nainggolan ci ricorda che anche nel difficile, c'è sempre un punto di svolta. E se a volte dobbiamo lavorare duro per guadagnare soldi, è importante ricordare che vale la pena. 💪
 
🙄 Questa storia è troppo stressante! È bello che Radja Nainggolan abbia trovato un passo importante con il primo contratto a Piacenza, ma 1400 euro al mese? È una cifra minima anche per noi italiani del Nord! 😩 E poi, pensare che dovesse lavorare illegalmente in un bar per guadagnare denaro extra... è vero che la vita di un calciatore può essere difficile. Ma forse dovrebbe pensare a come aiutare gli altri ragazzi della sua età che si trovano in situazioni simili. 😊
 
Mi sembra ancora un po' difficile ascoltare le storie delle persone che hanno dovuto passare attraverso situazioni economiche così difficili 😕. Radja Nainggolan, come direttamente, una persona che sa essere forte e determinata, ma anche a 37 anni sembra ancora un po' triste quando parla di quel periodo della sua vita 🤔. E poi poi è arrivato il padre in Indonesia, e lì c'è stato un punto di svolta nella sua storia. Un uomo che si è abbandonato alla famiglia, ma anche al suo dovere verso la figlia. Spero che Radja Nainggolan possa trovare pace e una vita più tranquilla con il tempo ⏰.
 
Quello di Radja è un esempio di come il calcio possa essere un passaggio importante nella vita, ma anche difficile 😔. Non siamo solo in Italia, anche voi giovani giocatori avete le vostre storie difficili, la differenza è che ci sono molte persone disposte a sostenervi!
 
Sembra proprio che questa gente sia sempre stata costretta a lottare per qualcosa di più! Quella storia di Nainggolan mi ha fatto pensare alla nostra società, così apparentemente pronta ad ascoltare i calci della fama e del denaro... ma quanti di noi sappiamo cosa è la vera povertà?

Io credo che la vera difficoltà non sia solo una situazione economica, ma anche la mancanza di empatia. Nainggolan ha dovuto lavorare illegalmente, è vero, ma chi ci fa sentire i debiti, le preoccupazioni, le pene che ogni giorno può portare? Sembra di essere dimenticati proprio quando più ne hanno bisogno.

E anche se la sua storia finisce bene, con un contratto da tremila euro al mese, non è vero che sia stata facile. È sempre così come va il mondo: si passa dall'oscurità all'eclat, ma chi ci fa passare per le strade? La realtà è che i più deboli sono spesso quelli che hanno bisogno di un po' di carità...
 
Mi fa pena leggere la storia di Radja Nainggolan 🤕, è una vera lotta per raggiungere la cima. Quella vita tra successo e povertà, non deve essere facile anche per noi italiani, che siamo abituati a lavorare sodo per guadagnare un po' di soldi. Ma il fatto che suo padre si sia abbandonato alla famiglia e che sua madre debba sommersa nei debiti è troppo, mi fa sentire un pessimo italiano 😔. E poi pensare che doveva lavorare illegalmente in un bar per guadagnare denaro extra, è una situazione troppo, non posso immaginarmi come fosse. Spero che la sua autobiografia gli abbia aiutato a superare quegli momenti difficili e ad avere una vita più serena, adesso sapeva cosa voleva e riusciva a raggiungere i suoi obiettivi 💪.
 
Ecco... Radja Nainggolan è un esempio molto interessante della sua lotta per raggiungere la stabilità economica. A me sembra che il fatto che abbia dovuto lavorare in un bar illegalmente sia stato un momento particolarmente difficile. 😕 Non si può immaginare di essere in una situazione così, con tutti quei debiti e solo vestiti per quattro giorni... era sicuramente molto stressante.

Ma il fatto che il padre si sia abbandonato alla famiglia è stato un punto di svolta nella sua vita. È come se fosse stato un'ombra di speranza, sapendo che qualcuno stava lì per aiutarlo. E poi ci sono le sue esperienze a Piacenza e in Sardegna, dove ha dovuto lavorare duro per guadagnare soldi. 🤔 Non è facile essere un giocatore professionista, con tutti gli obiettivi e la pressione che vieni dal mondo del calcio.

In ogni caso, il fatto che abbia raggiunto la stabilità economica grazie al suo lavoro nel Cagliari è un grande successo. 🙌 E credo che sia anche importante ricordare che non è solo lui a essere cambiato, ma anche la sua famiglia e le persone che lo circondano. 👪 Speriamo che la sua storia possa ispirare altri a lottare per raggiungere i propri obiettivi. 💪
 
Sai, la vita di Radja Nainggolan è un esempio di come l'abbondanza e la povertà possano coesistere in poco spazio 😱. E poi pensare che il primo contratto a Piacenza gli ha dato solo 1.400 euro al mese... era un passo importante, sì, ma doveva lottare per guadagnare di più. E poi Sardegna, è come se fossi in un altro mondo 😂. Non capisco come si possa fare soldi e spendere tutto, anche quando si ha una carriera da giocatore 🤑. Io credo che sia importante avere responsabilità finanziarie, non solo per se stessi, ma anche per la famiglia e i cari 💸.
 
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