"Molestia discriminatoria". Il tribunale di Torino condanna Vittorio Feltri: ecco perché

Mi dispiace tanto che la Zanzara continui a pubblicare gente che fa questo tipo di discorsi razzisti! Sembra sempre che quel direttore editoriale sia di quei tipi di persone che pensano che possano dire qualsiasi cosa e non siano responsabili delle loro parole. E adesso, un tribunale lo ha fatto pagare 20mila euro? È troppo! La Cassazione deve fare meglio. Spero che altre persone si siano sentite offese dai suoi discorsi e abbiano denunciato la sua testata... 🤬
 
Spero sia finita quella cosa con il Giornale, 20 mila euro è un prezzo giusto per quelle frasi razzistiche, è vero che non frequento le periferie ma non dovrebbe essere così facile fare così...

Ecco una statistica interessante: nel 2022 in Italia c'erano circa 8 milioni di persone di origine straniera, il 20% della popolazione totale. E' un dato importante da considerare.

Ecco una grafica sulla tendenza al razzismo in Italia:

* 70% degli italiani ritengono che la discriminazione basata sull'etnia o sul colore della pelle sia grave (Fonte: Eurobarometro 2022)
* L'Italia è classificata al 14° posto nel rapporto "Indice di Tolleranza" dell'unione europea, mentre il top 5 lo occupano Paesi come la Danimarca, la Svezia e la Norvegia (Fonte: U.E. 2022)

E' importante continuare a parlare di questi temi e a cambiare queste mentalità, non possiamo permetterci di farlo!
 
Sento una grande pietà per il direttore Feltri, ma è tempo di farsi responsabilità delle parole usate. La satira non gioca con i sentimenti degli altri, devono essere rispettate le frontiere del discorso. E poi, come diceva il grande Maurizio Costanzo, "non c'è bisogno di fare una guerra per dimostrare che siamo contro il razzismo". 😊👥
 
Dio mio, questa sentenza è una vera lezione per tutti noi 🤔. Vedo persone come Feltri che pensano di poter parlare con disprezzo delle altre, senza rispetto per l'altro, e poi si meravigliano quando si inaspetta. Ma la verità è che il nostro comportamento verso gli altri riflette il nostro interno, ciò che c'è dentro. Se non amiamo l'ignoranza, il pregiudizio, allora dovremmo cominciare a vedere il mondo con altri occhi. E se possiamo essere tutti noi condannati per le nostre parole, significa che abbiamo la responsabilità di pensare prima di parlare, e di agire sempre con empatia e rispetto verso gli altri 🤝.
 
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