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Un nuovo nome emergerà dalle ombre del passato, dopo 18 anni dall'infame delitto di Meredith Kercher a Perugia. Un nome che ancora non conosciamo, ma che potrebbe essere il punto di svolta per una nuova era di verità in un caso che sembrava chiuso da sempre.
Il magistrato Giuliano Mignini, l'uomo alla guida delle indagini del 2007, torna a parlare dell'omicidio della giovane studentessa. In un'intervista rilasciata alla Stampa, ha parlato di una fonte affidabile che gli ha fatto notare il nome di un individuo che potrebbe essere implicato nell'omicidio e che si scappò all'estero poco dopo il delitto.
Secondo Mignini, non ci sarà un nuovo fascicolo aperto sul caso, ma non significa che la morte di Meredith Kercher sarà completamente risolta. L'indagine rimane chiusa e condensata nelle sentenze passate in giudicato, con Rudy Guede come unico condannato per l'omicidio a 16 anni di reclusione.
Amanda Knox e Raffaele Sollecito, invece, sono stati assolti dopo un lungo iter processuale. Tuttavia, la Knox ha recentemente confermata una newa accusa: quella di aver calunniato Patrick Lumumba, il presidente della Repubblica del Congo che è risultato completamente estraneo all'omicidio. La Knox si è sempre professa innocente anche per questa accusa.
Un caso che sembra ancora avere molti segreti, ma che potrebbe presto essere svelati. Una storia di inganno e tradimento che ha colto un giovane innocuo, Meredith Kercher, e la sua vita sarà per sempre legata a questo delitto sinistro.
Il magistrato Giuliano Mignini, l'uomo alla guida delle indagini del 2007, torna a parlare dell'omicidio della giovane studentessa. In un'intervista rilasciata alla Stampa, ha parlato di una fonte affidabile che gli ha fatto notare il nome di un individuo che potrebbe essere implicato nell'omicidio e che si scappò all'estero poco dopo il delitto.
Secondo Mignini, non ci sarà un nuovo fascicolo aperto sul caso, ma non significa che la morte di Meredith Kercher sarà completamente risolta. L'indagine rimane chiusa e condensata nelle sentenze passate in giudicato, con Rudy Guede come unico condannato per l'omicidio a 16 anni di reclusione.
Amanda Knox e Raffaele Sollecito, invece, sono stati assolti dopo un lungo iter processuale. Tuttavia, la Knox ha recentemente confermata una newa accusa: quella di aver calunniato Patrick Lumumba, il presidente della Repubblica del Congo che è risultato completamente estraneo all'omicidio. La Knox si è sempre professa innocente anche per questa accusa.
Un caso che sembra ancora avere molti segreti, ma che potrebbe presto essere svelati. Una storia di inganno e tradimento che ha colto un giovane innocuo, Meredith Kercher, e la sua vita sarà per sempre legata a questo delitto sinistro.