La storia di Andrea Sempio, un uomo che si sente come un soldato in trincea. È stato arrestato per l'omicidio di Chiara Poggi, una giovane donna trovata morta a Vigevano. Ma non è solo questo il mistero che circonda la sua vita. Sempio parla anche della corruzione, un tema che sembra essere al centro della sua indagine.
Ecco cosa disse: "Ho chiesto a Lovati se aveva dato i soldi nostri a qualcuno". Una domanda che lascia molti interrogativi. Chi era lo scontrino del parcheggio? E perché Sempio si sente così legato a quel luogo?
La risposta, secondo lui, è semplice: "Lo scontrino è mio". Un affermazione che sembra essere stata pronunciata senza alcun rimpianto. Ma cosa significa? Chi era Lovati e perche' Sempio gli chiese se aveva dato i soldi nostri?
La verità sembra essere ancora nascosta, ma una cosa è certa: Andrea Sempio non sembra essere un uomo da fidarsi. La sua indagine si sta allungando, con filoni di inchiesta che sembrano scomparire nella nebbia.
"Mi sento come un soldato in trincea", ha detto Sempio. Aspetta che passi. Ma cosa attende? Un altro omicidio? Una nuova vittima? O semplicemente la speranza di poter uscire da quell'incubo che lo accompagna?
Ecco cosa disse: "Ho chiesto a Lovati se aveva dato i soldi nostri a qualcuno". Una domanda che lascia molti interrogativi. Chi era lo scontrino del parcheggio? E perché Sempio si sente così legato a quel luogo?
La risposta, secondo lui, è semplice: "Lo scontrino è mio". Un affermazione che sembra essere stata pronunciata senza alcun rimpianto. Ma cosa significa? Chi era Lovati e perche' Sempio gli chiese se aveva dato i soldi nostri?
La verità sembra essere ancora nascosta, ma una cosa è certa: Andrea Sempio non sembra essere un uomo da fidarsi. La sua indagine si sta allungando, con filoni di inchiesta che sembrano scomparire nella nebbia.
"Mi sento come un soldato in trincea", ha detto Sempio. Aspetta che passi. Ma cosa attende? Un altro omicidio? Una nuova vittima? O semplicemente la speranza di poter uscire da quell'incubo che lo accompagna?