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Il Gruppo Enel sta cambiando la sua strategia: attualmente, il settore delle utilities è "ancora molto tradizionale". Il nuovo progetto LENE vuole "rendere luce e gas semplici quanto acquistare un biglietto online". Ecco perché. I consumatori stanno sempre più spostandosi tra i confronti online dei servizi, le firme elettroniche e le app di gestione, come se fossimo in un grande e-commerce dell'energia.
Il mercato delle utilities sta crescendo: secondo gli studi del 2024, il settore globale delle Smart Utilities ha toccato i 46 miliardi di dollari, crescendo del 13,9% in un solo anno. Lo Smart Metering e le piattaforme di gestione dati sono alla base di questa accelerazione che porta le utility a investire più di altri settori nella digitalizzazione.
Ma perché il cambiamento? La pandemia ha dato una spinta decisiva all'adozione del digitale anche per i servizi essenziali come luce e gas. Oggi, il 74% delle sottoscrizioni avviene online e il 79% dei consumatori sotto i 45 anni preferisce interagire con le aziende solo attraverso canali digitali.
La sfida non è solo offrire tariffe competitive: bisogna costruire un'esperienza che tenere le persone. Ecco perché LENE nasce, pensata per portare nel settore energia l'esperienza di un e-commerce. Attivare un contratto richiede circa 90 secondi.
La personalizzazione è un altro cardine: in due click il cliente ottiene un form già compilato con le voci principali, riducendo al minimo i passaggi. E a rendere l'esperienza ancora più distintiva c'è Goffredo, l'assistente virtuale basato su intelligenza artificiale che accompagna le persone dalla scelta dell'offerta alla gestione post-vendita.
La digitalizzazione dei processi di subentro, voltura e switch è favorita dall'Autorità, ma a patto che sia garantita la massima trasparenza sui costi, sui tempi tecnici e sulle condizioni contrattuali. E oggi, il processo di avvicinamento al digitale sta letteralmente ridisegnando tutto il customer journey: dal confronto delle offerte all'acquisto self-service, dalla firma elettronica alla gestione quotidiana da app.
LENE è la risposta a una domanda semplice: come render luce e gas davvero digitale? La risposta è qui.
Il mercato delle utilities sta crescendo: secondo gli studi del 2024, il settore globale delle Smart Utilities ha toccato i 46 miliardi di dollari, crescendo del 13,9% in un solo anno. Lo Smart Metering e le piattaforme di gestione dati sono alla base di questa accelerazione che porta le utility a investire più di altri settori nella digitalizzazione.
Ma perché il cambiamento? La pandemia ha dato una spinta decisiva all'adozione del digitale anche per i servizi essenziali come luce e gas. Oggi, il 74% delle sottoscrizioni avviene online e il 79% dei consumatori sotto i 45 anni preferisce interagire con le aziende solo attraverso canali digitali.
La sfida non è solo offrire tariffe competitive: bisogna costruire un'esperienza che tenere le persone. Ecco perché LENE nasce, pensata per portare nel settore energia l'esperienza di un e-commerce. Attivare un contratto richiede circa 90 secondi.
La personalizzazione è un altro cardine: in due click il cliente ottiene un form già compilato con le voci principali, riducendo al minimo i passaggi. E a rendere l'esperienza ancora più distintiva c'è Goffredo, l'assistente virtuale basato su intelligenza artificiale che accompagna le persone dalla scelta dell'offerta alla gestione post-vendita.
La digitalizzazione dei processi di subentro, voltura e switch è favorita dall'Autorità, ma a patto che sia garantita la massima trasparenza sui costi, sui tempi tecnici e sulle condizioni contrattuali. E oggi, il processo di avvicinamento al digitale sta letteralmente ridisegnando tutto il customer journey: dal confronto delle offerte all'acquisto self-service, dalla firma elettronica alla gestione quotidiana da app.
LENE è la risposta a una domanda semplice: come render luce e gas davvero digitale? La risposta è qui.