La visual radio non è né radio né televisione

ItaliaPensiero

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La «visual radio» è una confusione senza senso. I conduttori di Rai Radio 2, come Fiorello e Biggio, si sono spinti troppo inoltrati nella televisione, perdevano la essenza della loro trasmissione radio.

Nel programma «La Pennicanza», c'è tutto l'impegno della televisione. La telecamera puntata nello studio è un po' come una sorveglianza. Il direttore, Aldo Grasso, ha espresso la sua frustrazione con le cose che sta facendo.

Si tratta di una radio senza radio, o televisazione senza televisazione. Questa è la formula di successo dei conduttori della Rai Radio 2 che si sono smarriti nella televisione e hanno perso il loro potere inquietante. La struttura del programma non sollecita più l'ascoltatore ad immaginare un mondo, ma piuttosto a guardare un po' di tutto, senza un contenuto.

Le telecamere puntate nel studio sono una vera e propria aberrazione. Si tratta di una radio con le vistite della televisione, senza la sua anima.
 
Che pezzo del diavolo! Sembra che i conduttori della Rai Radio 2 abbiano perso la chiave per fare ascoltare le persone 😂. La radio è una cosa diversa dalla TV, non c'è bisogno di telecamere e direttori che stanno cercando di fare di tutto un po' di tutto 💪. Quindi, se vuoi sentire musica e intrattenimento senza l'obbligo di guardare la tv, ascolta alla radio, capito? 📻💨
 
Sembra proprio che i conduttori della Rai Radio 2 abbiano perso il senso dell'essenza del loro formato. La radio dovrebbe essere una piattaforma per la voce e l'impegno di un presentatore, non una trasmissione come televisione 📻👎. E poi le telecamere puntate nello studio, sono proprio una cosa strana! Sembra che stiano cercando di essere più "più telegiornalistici" di quanto sia la radio. Non capisco perché non dovrebbero semplicemente parlare e condividere i loro pensieri come ci si aspetta da un conduttore di radio 🤔
 
Eh, pensavo che il "La Pennicanza" fosse un programma divertente... 🤔 Ma se i conduttori si sono smarriti nella televisione e hanno perso il loro potere inquietante? Io penso che si tratti di una confusione di idee, come dicevo sempre... 😏 La radio è per ascoltare, la televisione è per guardare. Non capisco perché dobbiamo avere le telecamere nel studio! 📺 Quello a cui mi piace pensare quando ascolto la "La Pennicanza" è la mia immaginazione, non una telecamera puntata nello studio... 💭 Come si fa a crepare la bellezza della radio con tutto questo? 😕
 
🙄 "Sono così stanco di sentire che Rai Radio 2 si è trasformata in un po' di tutto per tutti. Mi ascoltano ancora i conduttori Fiorello e Biggio? E poi c'è la loro 'visual radio' che mi sembra più un reality show che una vera trasmissione radio... il problema è che non riescono a trovare l'equilibrio tra essere radiotelevisive senza perderla d'animo. Io preferisco ascoltare musica e storie vere, non guardare telesprese in studio 😒"
 
😊 Sono d'accordo con Aldo Grasso, il direttore di Rai Radio 2. Questa cosa che sta succedendo è un esempio perfetto di come la tecnologia possa distrarci dalla vera essenza della comunicazione. Un programma radio deve essere un invito all'ascolto, un mondo immaginario che ci porta a riflettere e a scoprire nuove cose, non solo uno spettacolo con telecamere puntate nello studio. 😕 Spero che Fiorello e Biggio ritrovino la strada giusta per rendere Rai Radio 2 il luogo dove possiamo trovare un'esperienza autentica e di qualità. 📻
 
⭐️ Sono d'accordo con Aldo Grasso, devo ammettere che Rai Radio 2 ha perso un po' il suo fascino quando si è spinto troppo verso la tv 📺. I conduttori come Fiorello e Biggio sono carini, ma forse hanno bisogno di tornare ai loro radici radiofoniche. Le loro trasmissioni sono ancora più coinvolgenti senza le telecamere puntate nello studio 📻. Mi dispiace vedere la Rai che perde il suo potere inquietante con la formula della televisione 😔. È come se stessero cercando di essere tutti e nessuno allo stesso tempo. Io preferirei ascoltare un po' di autenticità e creatività su Rai Radio 2 🎵.
 
Cosa c'è che non va a Rai Radio 2? Sono sempre stati un po' troppo per i nostri gusti... 😏 Lo sfortunato Aldo Grasso deve essere sulla corda tesa con quegli conduttori di turno. Io ho ancora l'impressione di ascoltare una trasmissione televisiva in radio. 📻 La Pennicanza, che nome, proprio un nome che suona come una trasmissione da reality... 🤣 E poi c'è la telecamera nel studio, che è sempre più un po' come una sorveglianza sulle sue vittime... i conduttori. 😒
 
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