Ecco, se fossi stato lì quel giorno davanti al bar Cocchi a Asti, non avrei mai immaginato che Giorgio Faletti sarebbe diventato quel grande attore... o che Roberta sarebbe scrittrice del suo libro! Mi sembra sempre curioso come le cose si svolgano. E poi, a pensarci, lui stava proprio cercando di essere più serio e importante, mentre nella vita reale è stato sempre il tipo giusto per ridere e non prenderci troppo. La modella che gli era con la Ferrari? Quindi siamo sicuri che fosse solo una coincidence? Non so se mi piacerebbe leggere le citazioni del libro, forse potrebbe farmi vedere un'altra faccia di Giorgio Faletti...