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L'incidente sulla Colombo, un triste episodio che ha lasciato la giovane Beatrice Bellucci senza vita. Il padre di Luca, l'autista della Bmw coinvolto nell'incidente, Giuseppe Girimonte, è stato interrogato dagli investigatori e racconta una storia molto diversa da quella che sta circolando.
Secondo il genitore di Luca, non c'era nessuna corsa clandestina in atto. "Mi ha detto che è lui ad essere stato tamponato", racconta Giuseppe Girimonte. "Viaggiava sulla Colombo in direzione del centro, quando ha sentito un botto e l'auto è andata fuori controllo. Poi ha aggiunto che non si ricordava più di niente". Anche il suo amico sostiene la stessa cosa.
Ma come si spiega l'impatto così violento? Il genitore della vittima risponde: "Glielo ripeto, affermazioni del genere le può fare solo chi svolge le indagini. Se Luca mi ha detto che è stato tamponato, io gli credo. Nessuno ha pensato che magari anche lui e il suo amico si sono imbattuti in qualche automobilista che ha preso sia la Bmw che la Mini? Leggo in giro che andava a 150 all'ora. Per me è fantascienza".
La notizia dell'incidente ha scosso la comunità, e molti stanno accusando Luca di essere stato il responsabile dell' incidente. Ma Giuseppe Girimonte non vuole credere che suo figlio sia un "mostro". "Attenderò la conclusione delle indagini, la visione di tutte le telecamere utili a ricostruire i fatti", dice. "E se le cose stanno come penso, denuncerò tutti quelli che hanno già indicato come colpevole il mio Luca".
Il padre di Luca è sconvolto dalla notizia dell'incidente e si sente tradito dagli amici e dai conoscenti. "È un ragazzo senza grilli per la testa", dice. "Non è un lavoratore come me, che fa il magazziniere, ma un operaio come me".
Speriamo che le indagini vengano completate presto e che Giuseppe Girimonte possa trovare giustizia per suo figlio.
Secondo il genitore di Luca, non c'era nessuna corsa clandestina in atto. "Mi ha detto che è lui ad essere stato tamponato", racconta Giuseppe Girimonte. "Viaggiava sulla Colombo in direzione del centro, quando ha sentito un botto e l'auto è andata fuori controllo. Poi ha aggiunto che non si ricordava più di niente". Anche il suo amico sostiene la stessa cosa.
Ma come si spiega l'impatto così violento? Il genitore della vittima risponde: "Glielo ripeto, affermazioni del genere le può fare solo chi svolge le indagini. Se Luca mi ha detto che è stato tamponato, io gli credo. Nessuno ha pensato che magari anche lui e il suo amico si sono imbattuti in qualche automobilista che ha preso sia la Bmw che la Mini? Leggo in giro che andava a 150 all'ora. Per me è fantascienza".
La notizia dell'incidente ha scosso la comunità, e molti stanno accusando Luca di essere stato il responsabile dell' incidente. Ma Giuseppe Girimonte non vuole credere che suo figlio sia un "mostro". "Attenderò la conclusione delle indagini, la visione di tutte le telecamere utili a ricostruire i fatti", dice. "E se le cose stanno come penso, denuncerò tutti quelli che hanno già indicato come colpevole il mio Luca".
Il padre di Luca è sconvolto dalla notizia dell'incidente e si sente tradito dagli amici e dai conoscenti. "È un ragazzo senza grilli per la testa", dice. "Non è un lavoratore come me, che fa il magazziniere, ma un operaio come me".
Speriamo che le indagini vengano completate presto e che Giuseppe Girimonte possa trovare giustizia per suo figlio.