L'inchiesta su Tod's, la Cassazione respinge le richieste del pm Storari, che aveva chiesto Milano come sede. La società di calzature parla di "preoccupante tempismo" del pm, già invitato il mese scorso da Della Valle a visitare l'azienda.
Il tema era stabilire se il procedimento spettasse a Milano o ad Ancona, in quanto i laboratori-opifici, al centro degli accertamenti, sono due in Lombardia e due nelle Marche. La Cassazione ha respinto il ricorso del pm, dopo che Tribunale e Corte d'Appello avevano indicato Ancona come sede competente.
Il quadro giudiziario si fa più critico. Il pm Paolo Storari chiede una misura interdittiva senza precedenti: vietare per sei mesi all'azienda qualsiasi attività pubblicitaria, ritenendo necessario fermare quella che definisce la "cecità intenzionale" del gruppo di Della Valle davanti allo sfruttamento di manodopera lungo la filiera. Un'accusa che si fonda su un anno e mezzo di controlli in sei opifici tra Lombardia e Marche, dove i carabinieri del Nucleo tutela lavoro hanno trovato 53 lavoratori cinesi in condizioni irregolari.
Tre manager di Tod's sono indagati per caporalato e la stessa società è stata iscritta per la legge sulla responsabilità amministrativa degli enti in relazione allo stesso reato.
Il tema era stabilire se il procedimento spettasse a Milano o ad Ancona, in quanto i laboratori-opifici, al centro degli accertamenti, sono due in Lombardia e due nelle Marche. La Cassazione ha respinto il ricorso del pm, dopo che Tribunale e Corte d'Appello avevano indicato Ancona come sede competente.
Il quadro giudiziario si fa più critico. Il pm Paolo Storari chiede una misura interdittiva senza precedenti: vietare per sei mesi all'azienda qualsiasi attività pubblicitaria, ritenendo necessario fermare quella che definisce la "cecità intenzionale" del gruppo di Della Valle davanti allo sfruttamento di manodopera lungo la filiera. Un'accusa che si fonda su un anno e mezzo di controlli in sei opifici tra Lombardia e Marche, dove i carabinieri del Nucleo tutela lavoro hanno trovato 53 lavoratori cinesi in condizioni irregolari.
Tre manager di Tod's sono indagati per caporalato e la stessa società è stata iscritta per la legge sulla responsabilità amministrativa degli enti in relazione allo stesso reato.