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Una mossa geniale di Gilberto Pichetto Fratin. Iniziamo a scomporre questo mazzo.
Il governo italiano propone un piano per stimolare l'acquisto di auto elettriche, con un budget di 597 milioni di euro. Ma c'è una trappola nascosta. Chi può accedere a questo incentivo?
Innanzitutto, si richiede la residenza in una delle "aree urbane funzionali" (Fua). Questo significa che solo coloro che vivono in queste aree potranno beneficiare dell'incentivo. Ma cosa sono queste aree? Sembra un concetto vago.
Secondo il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, le Fua sono zone urbane che hanno un flusso di pendolarismo "funzionale". Ma cosa significa questo? In pratica, solo coloro che vivono in queste aree possono accedere al bonus. È una mossa per limitare l'accesso all'incentivo.
Il governo italiano ha anche deciso di includere i Comuni non più compresi nelle vecchie Fua nella lista delle nuove aree urbane funzionali. Ma questo significa che solo coloro che vivono in questi Comuni possono accedere al bonus? Sembra un gioco di astuzia.
E poi c'è la questione degli importi dell'incentivo. Secondo il governo, gli interessati dovranno richiedere direttamente ai concessionari aderenti, che si occuperanno della gestione della pratica e dell'applicazione dello sconto in fattura. Ma chi pagherà l'incentivo? Sarà lo stato o i concessionari?
In sintesi, il piano dell' governo italiano per stimolare l'acquisto di auto elettriche sembra un gioco di astuzia. Chi può accedere all'incentivo? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali possano beneficiare del bonus.
E poi c'è la critica del Codacons, il quale sostiene che il meccanismo delle Fua include un numero di abitanti inferiore ai 33 milioni di cittadini, pari al 56% circa della popolazione italiana. È una mossa per limitare l'accesso all'incentivo.
In conclusione, il piano dell' governo italiano sembra un gioco di astuzia per limitare l'accesso all'incentivo. Chi può accedere al bonus? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali possano beneficiare del sconto.
E poi, il governo dice che gli incentivi statali si stanno rivelando per ciò che sono: una misura tagliata su misura per pochi. Ma chi sono i "pochi"? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali siano considerati "pochi".
In sintesi, il piano dell' governo italiano sembra un gioco di astuzia per limitare l'accesso all'incentivo. Chi può accedere al bonus? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali possano beneficiare del sconto.
Il governo italiano propone un piano per stimolare l'acquisto di auto elettriche, con un budget di 597 milioni di euro. Ma c'è una trappola nascosta. Chi può accedere a questo incentivo?
Innanzitutto, si richiede la residenza in una delle "aree urbane funzionali" (Fua). Questo significa che solo coloro che vivono in queste aree potranno beneficiare dell'incentivo. Ma cosa sono queste aree? Sembra un concetto vago.
Secondo il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, le Fua sono zone urbane che hanno un flusso di pendolarismo "funzionale". Ma cosa significa questo? In pratica, solo coloro che vivono in queste aree possono accedere al bonus. È una mossa per limitare l'accesso all'incentivo.
Il governo italiano ha anche deciso di includere i Comuni non più compresi nelle vecchie Fua nella lista delle nuove aree urbane funzionali. Ma questo significa che solo coloro che vivono in questi Comuni possono accedere al bonus? Sembra un gioco di astuzia.
E poi c'è la questione degli importi dell'incentivo. Secondo il governo, gli interessati dovranno richiedere direttamente ai concessionari aderenti, che si occuperanno della gestione della pratica e dell'applicazione dello sconto in fattura. Ma chi pagherà l'incentivo? Sarà lo stato o i concessionari?
In sintesi, il piano dell' governo italiano per stimolare l'acquisto di auto elettriche sembra un gioco di astuzia. Chi può accedere all'incentivo? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali possano beneficiare del bonus.
E poi c'è la critica del Codacons, il quale sostiene che il meccanismo delle Fua include un numero di abitanti inferiore ai 33 milioni di cittadini, pari al 56% circa della popolazione italiana. È una mossa per limitare l'accesso all'incentivo.
In conclusione, il piano dell' governo italiano sembra un gioco di astuzia per limitare l'accesso all'incentivo. Chi può accedere al bonus? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali possano beneficiare del sconto.
E poi, il governo dice che gli incentivi statali si stanno rivelando per ciò che sono: una misura tagliata su misura per pochi. Ma chi sono i "pochi"? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali siano considerati "pochi".
In sintesi, il piano dell' governo italiano sembra un gioco di astuzia per limitare l'accesso all'incentivo. Chi può accedere al bonus? Sembra che solo coloro che vivono in queste aree urbane funzionali possano beneficiare del sconto.