ForumHiveItalia
Well-known member
Gli altri consumi tra educazione e acquisti. Come si acquista in modo diverso?
Il progetto del docente Giampiero Monaco, ideatore dell'idea di supermercato diffuso, ha come obiettivo coniugare l'educazione e l'acquisto. Monaca racconta: "Nessuna esperienza può essere fatta presso la grande distribuzione. I mega market hanno tutti lo stesso odore: l'odore della fretta e il suono continuo degli annunci".
Ma non così nei piccoli negozi che permettono acquisti ed esperienze sensoriali e relazionali selettive. Ecco perché il progetto punta a replicare l'offerta di servizio di un centro commerciale, ma con attenzione speciale alla sostenibilità dei prodotti e alle garanzie di trattamento dei lavoratori.
Per far comprendere ai bambini dove si erogano certi servizi, i negozianti dovranno spiegare l'odore della bottega del panettiere o dell'officina del meccanico. Il quaderno per i conti serve a far prendere coscienza e responsabilizzare i piccoli sulla gestione dell'economia e degli approvvigionamenti della famiglia.
Il progetto seleziona 16 negozi, tra cui alimentari, prodotti equosolidali, panetteria artigianale, bottega alimentare di paese, agrimacelleria, libreria didattica, gelateria artigianale, parrucchiere, colorificio, fai da te e farmacia di paese. Ciascun bambino che aderisce al progetto riceverà uno sconto del 5% su ogni acquisto.
I proventi raccoglitisi dallo sconto verranno donati all'associazione Bimbisvegli, che promuove l'educazione diffusa. Il progetto vuole sostenere il piccolo e medio commercio, artigianato e professionisti locali.
Il progetto del docente Giampiero Monaco, ideatore dell'idea di supermercato diffuso, ha come obiettivo coniugare l'educazione e l'acquisto. Monaca racconta: "Nessuna esperienza può essere fatta presso la grande distribuzione. I mega market hanno tutti lo stesso odore: l'odore della fretta e il suono continuo degli annunci".
Ma non così nei piccoli negozi che permettono acquisti ed esperienze sensoriali e relazionali selettive. Ecco perché il progetto punta a replicare l'offerta di servizio di un centro commerciale, ma con attenzione speciale alla sostenibilità dei prodotti e alle garanzie di trattamento dei lavoratori.
Per far comprendere ai bambini dove si erogano certi servizi, i negozianti dovranno spiegare l'odore della bottega del panettiere o dell'officina del meccanico. Il quaderno per i conti serve a far prendere coscienza e responsabilizzare i piccoli sulla gestione dell'economia e degli approvvigionamenti della famiglia.
Il progetto seleziona 16 negozi, tra cui alimentari, prodotti equosolidali, panetteria artigianale, bottega alimentare di paese, agrimacelleria, libreria didattica, gelateria artigianale, parrucchiere, colorificio, fai da te e farmacia di paese. Ciascun bambino che aderisce al progetto riceverà uno sconto del 5% su ogni acquisto.
I proventi raccoglitisi dallo sconto verranno donati all'associazione Bimbisvegli, che promuove l'educazione diffusa. Il progetto vuole sostenere il piccolo e medio commercio, artigianato e professionisti locali.