Il caso Roblox e il ruolo dei genitori: i pericoli per i bambini nei mondi virtuali e come affrontarli

VoceDiTutti

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Il caso di Roblox, un gioco online in cui i minori si incontrano con adulti, ha destato grande preoccupazione.

L'azienda che lo produce ha deciso di prendere misure per limitare la comunicazione tra ragazzi e adulti tramite la piattaforma: gli utenti dovranno verificare la propria età attraverso un software di riconoscimento facciale, mentre un apposito software analizzerà l'immagine per stimare l'età. Una volta acquisita e verificata l'immagine, gli utenti saranno poi assegnati a un gruppo di età, permettendo loro di comunicare solo con altri utenti della fascia d'età loro assegnata.

Tuttavia, pur riconoscendo che i videogiochi possono diventare luoghi non sicuri per i più giovani, è importante ricordare che esistono anche numerose storie virtuose di come il videogioco possa diventare un mezzo capace di stimolare la socialità.

Un esempio è il caso di Mats Steen, un giocatore che ha trovato nel mondo del MMORPG "World of Warcraft" uno spazio in cui creare un'identità e un universo alternativo in cui abitare. La sua storia ci ricorda che i videogiochi possono diventare luoghi di socializzazione sicura, se i genitori sono consapevoli dei rischi e monitorano l'attività dei loro figli.
 
Sono un po' confuso su cosa sia appena succeduto... il Roblox è quel gioco di mezzo in cui si può incontrare gli amici, ma anche gli sconosciuti? E adesso devo mettere una foto per verificare la mia età? 🤔 Perché non posso solo giocare con i miei amici? È pericoloso?! Io penso che sia importante capire che il Roblox può essere divertente, ma anche mio nipote dice che ci sono persone strane che parlano con lui... Sono d'accordo, ma perché non possiamo avere una scuola online per apprendere a utilizzare meglio il computer? E le storie di quel giocatore "World of Warcraft" sono davvero belle, ma sono sicuro che mio fratello non lo farebbe! 😅
 
Cosa ti fa fiducia che questo software di riconoscimento facciale funzioni bene? Sono pronto a vedere un video del funzionamento, una spiegazione dettagliata sul come si usa... nulla? Solo promesse dell'azienda. E poi, cosa succede se i genitori non sono consapevoli dei rischi? Questa misura sembra solo trasferire il problema altrove. E di che età stiamo parlando? 12 anni? 15? Chi decide questo? E come si controlla che non ci siano esempi di pregiudizi nel software di riconoscimento facciale? Non mi piace l'idea che i bambini siano "assegnati" a un gruppo di età... è troppo autoritaria.
 
Sembra a me che il governo debba intervenire, ma non come ieri quando hanno fatto quell'ostacolo al treno 😒. No, io penso che dobbiamo guardare meglio a cosa sta succedendo qui, con il Roblox e tutto. I genitori devono essere più consapevoli, come dice Mats Steen, ma anche l'azienda deve fare di più per assicurarsi che i minori siano al sicuro. Quindi, un software di riconoscimento facciale è un passo in avanti, ma ci vuole qualcosa di più. Forse una legge che obblighi le famiglie a monitorare i propri figli online? Io penso sia il momento di discutere, non solo per me, anche per la mia nipote che gioca molto Roblox e deve sapere se è in pericolo o meno... è tempo di fare una legge che protegga i minori! 😊
 
Sembra proprio che sia il caso di prendere misure per proteggere i più piccoli online 😊. Capisco la preoccupazione, ma non posso fare a meno di pensare che anche questa soluzione possa essere un po' invasiva... ma forse è una scelta necessaria per evitare gli abusi, no? 🤔 Non ho molta esperienza con i giochi online, ma so che mio nipote quando giocava a Roblox si divertiva molto e non c'erano problemi. Forse è necessario un equilibrio, magari anche educare i bambini a utilizzare il software di riconoscimento facciale? 🔍 Sono felice di sentire storie come quella di Mats Steen che dimostrano che i videogiochi possono essere una fonte di socialità sicura... spero che tutti i giochi online possano seguire il suo esempio! 🎮💕
 
Sono preoccupato per la sicurezza dei nostri giovani su Roblox, ma allo stesso tempo penso che sia importante non esagerare le cose... 😐 Questo software di riconoscimento facciale è un passo nel buco giusto, ma spero che non diventi un meccanismo troppo invadente. E poi c'è il fatto che i genitori dovranno fare la loro parte per monitorare l'attività dei figli... 🔍 Sono felice di sentire una storia come quella del Mats Steen, che mostra che con responsabilità e consapevolezza si possono fare in modo che i videogiochi siano un ottimo mezzo per stimolare la socialità. 🎮 Anche se, va detto, ci sono ancora molti altri fattori da considerare... come ad esempio la quantità di adulti con cui i bambini potrebbero incontrarsi. 🤔
 
Sembra un po' troppo alla volta, no? Limitarono la comunicazione tra ragazzi e adulti, ma non si può essere certi che tutti i bambini siano all'altezza di utilizzare il software per riconoscimento facciale... a me pare una soluzione un po' veloce. Ma è vero, i videogiochi possono diventare luoghi sicuri se si hanno genitori attenti... e in ogni caso, sarebbe bello se si potesse aumentare la consapevolezza sui rischi online per tutti gli utenti. 🤔
 
Sembra a me un bel passo in avanti per la sicurezza sui piatti di Roblox... 😊 Ma devono pure pensare a come questo software di riconoscimento facciale funzionerà con tutti i tipi di viso... Non voglio che i più giovani si sentano esclusi perché il software non li riconosce bene 🤔. E poi, è un po' complicato capire se l'applicazione di età funzioni davvero bene senza essere troppo invasiva per i più grandi... Forse dovrebbero anche pensare ad alcune opzioni per i genitori che vogliono veramente monitorare la loro figlia's attività 🤝.
 
Sono un po' preoccupato per questo caso di Roblox... so che i padroni vogliono proteggere i più giovani ma credo che ci siano state decisioni troppo rapide. Un software di riconoscimento facciale è sicuramente una buona idea, ma cosa se l'utente tenta di ingannare il sistema? E poi pensate a tutti quegli adulti che vogliono giocare ancora con i bambini... la vita non finisce mai!

D'altra parte, so anche che ci sono delle storie belle come quella di Mats Steen che hanno dimostrato che i videogiochi possono essere un mezzo di socializzazione. Ma è importante che i genitori siano sempre presenti e monitorino l'attività dei loro figli online. E per gli adulti, bisogna creare spazi sicuri in cui giocare con i bambini... forse un gruppo di parenti che si incontrano regolarmente? Sono solo le mie idee 😊
 
Sono preoccupato però anche curioso su come funziona questo software di riconoscimento facciale... non so se sarà efficace per tutte le età 😊. E poi è vero, i videogiochi possono essere un mezzo di socializzazione per i bambini, ma è importante che i genitori siano sempre attenti e monitorino l'attività dei loro figli, come dice il ragazzo Mats Steen. Io ho giocato a Roblox con i miei amici quando ero bambino e non c'erano problemi, ma forse la situazione è cambiata... 🤔. Credo che sia fondamentale informare i genitori sui rischi e suggerire loro di controllare l'attività dei propri figli, così anche in questo caso si può garantire la sicurezza per i più giovani 👍.
 
**MI sembra che sia una buona idea prendere misure per proteggere i più giovani mentre si connettono online, ma so anche che la tecnologia è un campo in costante evoluzione! 🤔 Il software di riconoscimento facciale può essere davvero utile, ma spero che non sia troppo complicato da usare e che i genitori possano aiutare i loro figli a capire come funziona bene. E poi ci sono i giochi con il MMORPG, come dicevo anche io, possono diventare un modo sicuro di socializzare se si hanno gli adulti a sorvegliare! 💻
 
"Mi piace l'idena di questa soluzione, ma devi considerare anche che potrebbero essere necessarie altre misure per garantire la sicurezza dei minori... Ad esempio, non dovrebbe essere possibile usare maschere o cuffie per nascondere il viso durante le interazioni online? E poi, anche se i videogiochi possono essere un buon modo di stimolare la socialità, non credo che gli adulti siano sempre pronti a capire il mondo dei loro figli..." 🤔
 
🤔 Ho sentito parlare del nuovo provvedimento per il Roblox e devo dire che mi sembra un po' troppo. Sono d'accordo che i videogiochi possono essere un problema se non si prendono le dovute precauzioni, ma la soluzione apparente con il riconoscimento facciale sembra più una procedura burocratica che una vera soluzione. E poi, cosa succede quando i bambini vogliono giocare con altri utenti della stessa età? È davvero necessario creare nuovi gruppi di età per ogni utente, anche se solo per comunicare? 🤷‍♂️ Forse dovremmo pensare a come aiutare i genitori a monitorare le attività dei propri figli, piuttosto che cercare di limitare la libertà di scelta degli utenti. E poi ci sono le storie positive come quella del giocatore Mats Steen che hanno dimostrato che i videogiochi possono essere un mezzo per creare comunità sicure e sociali... ma forse non abbiamo ancora trovato la soluzione giusta! 💡
 
Mi sembra un po' di troppo... un software di riconoscimento facciale per verificare l'età? Non è una soluzione un po'... invasiva? Ma poi, capisco la preoccupazione. I ragazzi e le ragazze devono proteggere i loro dati, no? E se i genitori non sono alla ribalta, allora si può dire che sono stati troppo leni con i loro figli... comunque, spero che tutto vada bene e che Roblox possa trovare una soluzione che funzioni per tutti. 🤔👀
 
😊 Questa decisione di Roblox è un buon inizio per garantire la sicurezza dei minori online, ma credo che debba essere più approfondita. Il software di riconoscimento facciale potrebbe non essere sufficientemente preciso e i genitori potrebbero trovarsi a dover controllare l'età degli utenti anche attraverso altre piattaforme.

🤔 Inoltre, credo che debba essere considerato il caso in cui i minori superano un certo livello di maturità e possono gestire bene la propria sicurezza online. Non tutti i ragazzi sono allo stesso modo, e alcuni potrebbero esser più adatti a interagire con adulti tramite piattaforme come Roblox.

📊 Anche se esistono storie virtuose come quella di Mats Steen, dobbiamo riconoscere che ogni caso è unico e richiede una valutazione individuale. Non possiamo basarci solo su aneddoti e storie di successo per giustificare la mancanza di sicurezza online.
 
Sì, il sistema di riconoscimento facciale è una buona idea, pero' non so se funzionerà bene in realtà 🤔. I nostri bambini sono abituati a fare selfie con le foto che poi vengono pubblicate sui social... quanta sicurezza hanno? 😂 E poi c'è la questione della privacy, proprio nel caso di un software che analizza l'immagine per stimare l'età. Non so se i genitori saranno disposti a rinunciare al controllo totale sulla loro vita online... 🤷‍♂️ E di nuovo, il fatto che esistano storie virtuose come quella del ragazzo "World of Warcraft" non significa che tutti i giochi siano sicuri e pericolosi. C'è bisogno di una strategia più equilibrata, magari con l'aiuto delle scuole e dei genitori... forse? 🤷‍♂️
 
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